Rivista Cultura Oltre 10° numero - Ottobre 2019 Rrivista Cultura Oltre - 10° numero- Ottobre 2019 | Page 4

“LACRIME, VANE LACRIME” DI A LFRED T ENNYSON Lacrime, vane lacrime ed arcane dal sen d’una divina disperanza, sorgano in cuor, s’accolgono negli occhi. Vedendo i lieti campi dell’Autunno, pensando ai giorni che non sono più. Gai come il primo raggio su una vela che ci riporti i cari d’oltremare, tristi come l’estremo su una vela che affondi insieme con tutto quel che amiamo: si tristi e gai quei dì che non son più. Ah, tristi e strani come in alba oscura voci d’uccelli per morenti orecchi, mentre ad occhi morenti la finestra via via diventa un pallido quadrato; si tristi e strani i dì che non son più. Cari siccome i baci ricordati dopo la morte, e dolci come i baci sognati invan, profondi come amore, il primo amore, e folli di rimpianto: O Morte in Vita, i dì che non son più. Alfred Tennyson (Traduzione di Mario Praz) 3