RIMLIGHT Models & Photographers Magazine RIMLIGHT Models & Photographers Magazine – N.11/17 | Page 62

Quali sono le tue fonti di maggiore ispirazione? Ho un rapporto di odio e amore con il cinema, mi piace osservare nei vari film l’uso delle luci, le inquadrature e l’uso colori. Come fotografi ne potrei citare molti, ma faccio i nomi di alcuni che mi hanno aiutato a crescere a livello visivo: Graziano Panfili, che è un grande fotografo e mio amico con cui ho l’opportunità di parlare spesso; Oleg Oprisco, che con il suo linguaggio riesce a creare scene di forte impatto visivo; Gregory Crewdson, che ritengo il migliore sulla gestione del set. Fotografo Riccardo Lancia Modella Ilaria Muccio Ci racconti come in genere prepari e realizzi uno dei tuoi shooting? Solitamente quando mi viene un’idea la scrivo su una piccola agenda, poi la sviluppo tenendo conto di diversi fattori. Scatto quasi sempre ritratti che richiamano il mio stato d’animo che ho in quel momento. Appena mi sento pronto per lo shooting, cerco la location e, quando possibile, faccio almeno un sopralluogo nell'ora in cui ho intenzione di scattare e cerco di immaginare i possibili set. Osservo i colori presenti, gli oggetti, le linee, tutto ciò che può aiutare la composizione e la valorizzazione della scena. Passo quindi alla scelta dell'outfit da fare indossare, soprattutto pensando a i colori: ragiono sull'impatto emotivo che lo scatto deve generare, e cerco di immedesimarmi nella scena. Tutti i ritratti che fotografo sono introspettivi; sotto molti aspetti li considero quasi degli autoritratti. Le emozioni sono una cosa molto personale, non pretendo che un’immagine faccia lo stesso effetto a me e agli altri. Mi è capitato di parlare di questo aspetto con gente che ha osservato le mie foto durante alcune esposizioni e apprendere che molti avevano provato emozioni diverse dalle mie. Ciò mi ha reso fortemente soddisfatto: se un osservatore fa “sua” in qualche modo una mia foto, Quali emozioni vuoi stimolare con mi sembra di aver raggiunto il mio le tue immagini? scopo. Preferisci la luce ambiente o artificiale? Ho sempre preferito la luce ambiente, anche se nell’ultimo anno ho iniziato a usare tanto anche le luci artificiali. La luce ambiente è spesso più facilmente gestibile, a mio parere, se si cerca il momento giusto e il posto giusto dove scattare, dà molta libertà. La luce artificiale, dal canto suo, se utilizzata a dovere, può aiutare a creare scene che altrimenti non si ha la possibilità di costruire con la RIMLIGHT Models & Photographers Magazine n. 11/2017 - 62