decisioni: un giorno ho deciso di ritornare in italia per qualche mese e alla fine non me ne sono più andata. Sono passati già dieci anni da quel giorno.
Quali differenze trovi nel tuo settore tra Polonia e Italia? Milano è stata sempre considerata una dei capitali più importanti della moda. I nomi piu noti nel mio settore sono italiani: senza ombra di dubbio per il lavoro che faccio l’ I talia offre di più. Quando ho iniziato a lavorare, nel mio paese era molto difficile mantenersi facendo la modella, e le agenzie ti mandavano al lavorare all ' estero. Ora invece il mercato della moda in Polonia si sta aprendo e inizia ad avere nomi molto apprezzati in ambito internazionale.
Per quali caratteristiche sei più apprezzata? Riguardo alle caratteristiche fisiche, forse il fatto che ho i capelli corti, visto che la maggior parte delle ragazze ha un look più classico. Ma anche la mia corporatura è un po’ anticonvenzionale rispetto alle modelle super magre e piatte: ho le forme, e per questo motivo lavoro molto con l’ intimo e i costumi. I noltre, cosa non meno importante del fattore estetico, nel lavoro cerco di essere sempre educata, gentile con tutti e paziente.
Sei rappresentata da un’ agenzia o lavori come freelance? I nizialmente sono stata rappresentata da agenzie, ma già da un po’ lavoro come freelance in Italia. Mi trovo a maggiore agio cosi: non dipendere da una sola agenzia mi permette di essere più libera e di gestire meglio il mio tempo e i lavori. Questo ovviamente perché sono tanti anni che vivo qui e molti clienti nel settore mi richiamano per lavorare con loro. Non escludo le proposte che arrivano tramite agenzie ma ad oggi non ho nessun contratto in esclusiva, anche se non le scavalco mai: è importante essere sempre corretti.
Come ti prepari a uno shooting? Il giorno prima evito cibi pesanti, di sera faccio qualche maschera al viso e cerco di andare a dormire presto per essere fresca e riposata. La cosa più importante, però, è arrivare sul set di buon umore e con il sorriso. Quando non stai bene non riesci a esprimerti e nelle foto si vede. Bisogna fare anche un po’ l ' attrice, entrare nella parte e nel mood: è la parte che adoro.
Quali consigli daresti a chi volesse intraprendere questa carriera? Di non cadere mai nell’ errore di estremizzare le critiche e di mantenere una certa distanza dalle persone all ' inizio: purtroppo non tutti coloro che dicono di essere professionisti lo sono davvero. I noltre, suggerisco di non prendere questo lavoro con troppa leggerezza: essere modella, come altri lavori, richiede un grande impegno.
RIMLIGHT Models & Photographers Magazine n. 9 / 2016- 42