Rendez-vous en France 2018 | Page 31

I D E S T I N A Z I O N I E V E N T I I A L L O G G I I C O V E R S T O R Y Mulhouse Colmar, Petite Venise Ristorante Villa René Lalique NELLA REGIONE DELLA GASTRONOMIA La Maison des Têtes Ristorante La Maison des Têtes Nel cuore di Colmar, uno degli edifici più belli e rappresentativi della città: La Maison des Têtes, ovvero la casa delle teste. Co- struita nel 1609 e restaurata nel 2012, è un bell’edificio in stile Rinascimento tedesco e deve il suo nome alle 106 teste che ne ornano la ricca facciata su cui si eleva un bovindo di 3 piani. Il pignone, la parte ter- minale dell’edificio, decorato di volute e ali è sormontato dalla statua di un bottaio, opera di Auguste Bartholdi commissionata dalla Borsa dei Vini. Ultimo fiore all’occhiello della Maison, il ristorante gastronomico Girardin che ha aperto le porte lo scorso agosto in una sala ultra-contemporanea. Possiamo scommettere che la cucina di Éric Girardin, unita alla raffinatezza della moglie, permet- teranno loro di recuperare molto presto la stella ottenuta nel loro ristorante precedente, La Casserole a Strasburgo, e ottenerne una seconda! A scelta, menù Mari & Oceani, Viaggio nel Mondo Vegetale o Degustazione: un gioco di texture, sfumature di sapori e aromi a par- tire da uno stesso prodotto. La Villa René Lalique Nel cuore dei Vosgi del Nord, a Wingen- sur-Moder, l’hotel-ristorante Villa René Lalique rende omaggio all’eredità quasi centenaria lasciata da quell’artista visionario che è stato René Lalique. Un famoso artista del vetro che aveva un unico credo: “meglio ricercare il bello che esibire il lusso”, e che è diventato famoso per le sue straordinarie creazioni di gioielli, candelabri, orologi, vasi, fra cui il più famoso è il Vaso Baccante, icona La- lique. Sostenuto da colonne di grès rosso dei Vosgi, il ristorante gastronomico firmato da Mario Botta è decisamente innovativo. Quattro lati di vetrate, tetto vegetalizzato, si inserisce perfettamente nel grande parco di 6 ettari. A orchestrare la cucina, Jean- Georges Klein (2 stelle Michelin dal 2016). Raffinatissima, la sua cucina è ispirata alle tradizioni del mondo e al territorio. Inoltre, una delle più belle cantine d’Europa, non meno di 12.000 bottiglie sorvegliate dal sommelier Romain Iltis, dichiarato Meilleur ouvrier de France nel 2015. L’Auberge de l’Ill In questo tempio della gastronomia alsa- ziana, dalla storia affascinante, il tempo sembra essersi fermato. Sorge nel piccolo villaggio d'Illhaeusern, sulle rive dell’Ill, da oltre 150 anni e vi si sono succedute quattro generazioni della dinastia Haeberlin, dalla bisnonna fino a Marc Haeberlin dell’attuale ristorante stellato. L’Auberge de l’Ill ottiene la prima stella Michelin nel 1952, con Paul, il padre di Marc Haeberlin. La seconda M A G A Z I N E RENDEZ-VOUS EN FRANCE 29