Rendez-vous en France 2016 | Page 80
L I F E S T Y L E
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G A S T R O N O M I A
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D E S T I N A Z I O N I
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P E R S O N A G G I
Personaggi
Davide Oldani
il gusto del pop
Davide Oldani
QUASI CINQUANT’ANNI (LI COMPIRÀ
L’ANNO PROSSIMO, MA PROPRIO NON
LI DIMOSTRA), MENEGHINO DOC (È
NATO A MILANO, MA LA FAMIGLIA
È ORIGINARIA DI CORNAREDO,
IN PROVINCIA, DOVE HA IL SUO
RISTORANTE D’O) DAVIDE OLDANI È
UNO CHEF POLIEDRICO.
© Sebastiano Rossi
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M A G A Z I N E
a ottenuto la stella Michelin e il ruolo di Ambassador
all’Expo di Milano, è autore
di libri, ultimo in ordine di
tempo Pop Food, designer
- ha disegnato tavoli, sedie, piatti, posate,
bicchieri per il suo ristorante – ha tenuto
lezioni ad Harvard e all’università di business parigina HEC, scrive di cucina e di
sport e di recente è diventato testimonial
per Tim-Impresa Semplice. Insomma molti
interessi e una grande idea, semplice e rivoluzionaria: la cucina POP, ovvero alta qualità
e accessibilità.
Ci spiega come è nata questa sua interpretazione innovativa della grande gastronomia?
La mia cucina POP è nata dal desiderio di
unire l’essenziale con il ben fatto, il buono
con l’accessibile, l’innovazione con la tradizione. La grande cucina italiana è grande
anche per la possibilità che offre di essere
costantemente reinterpretata: io l’ho fatto
con semplicità, dando valore a tutti gli
ingredienti e facendo della stagionalità e
dell’alta qualità dei prodotti due punti fermi.
E ho aggiunto un principio che mi guida
nella preparazione di ogni piatto: la ricerca
di un’armonia nell’equilibrio dei contrasti.
Bisogna ricercare l’equilibrio dei contrasti,
in cucina come nella vita e la coesistenza
armoniosa in ciascun piatto di tutto ciò che
stimola il palato: morbido, croccante, caldo,
freddo, dolce, amaro. E i prezzi devono essere corretti, alla portata di tutti.
Lei ha lavorato con grandi chef, in Italia e in
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