Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 140

140 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE 79,8 milioni I CHILOGRAMMI DI TABACCHI VENDUTI NEL 2013 -6% IL CALO DELLE VENDITE NELL’ULTIMO ANNO -16 % IL CALO DELLE VENDITE RISPETTO AL 2007 11,3 milioni I FUMATORI 22% L’INCIDENZA DELL’ABITUDINE AL FUMO NELLA POPOLAZIONE ADULTA 18 miliardi LA SPESA IN TABACCHI 13,5 miliardi IL GETTITO FISCALE SUI TABACCHI rette ai fini fiscali. Il risultato una imposta di consumo al 58,5% (introdotta nel 2013 e recentemente sospesa) e una impennata dei prezzi di vendita che ha rapidamente condotto al collasso le vendite, cagionando la chiusura di metà dei circa 6 mila rivenditori che avevano aperto i battenti in Italia. Gli utilizzatori scendono dal 4,2% del 2013 all’1,6% del 2014: i consumatori abituali crollano da circa 510 mila a circa 255 mila, quelli occasionali dai circa 1,6 milioni a 550 mila. I tabacchi lavorati, al pari del gioco e dell’alcool, sono una importante fonte di entrate per il bilancio dello Stato. Nonostante il calo delle vendite, le risorse incamerate a titolo di imposte sui tabacchi lavorati sono stabilmente cresciute negli anni recenti, conoscendo una battuta d’arresto solo nel 2013, dove comunque hanno totalizzato la bella cifra di 13,5 miliardi di euro.