139 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE
TABACCO: 5 MILIARDI DI SIGARETTE IN MENO
Speso quasi un miliardo di euro in meno
Con 79,8 milioni di chili venduti e circa 18 miliardi di euro di spesa i tabacchi lavorati rappresentano un’altra importante area in declino della
spesa delle famiglie, in ragione sia dell’aumento dei prezzi delle sigarette, cresciuti nell’ultimo decennio a ritmi decisamente superiori all’inflazione, sia della maggiore consapevolezza dei danni alla salute cagionati
dall’abitudine al fumo.
Tuttavia il 2014 sembra segnare un debole ritorno all’abitudine del fumo: secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute nel 2014 il numero
dei fumatori è tornato a crescere, si conterebbero infatti circa 700 mila
fumatori in più, con una popolazione di fumatori che conta 11,3 milioni
di individui, cioè il 22% della popolazione adulta (era il 20,6% nel 2013).
Il fumo registra una ripresa soprattutto tra le donne: si contano circa 5,1
milioni di fumatrici, il 18,9% della popolazione adulta di sesso femminile
(dal 15,3% del 2013). Stabile l’abitudine al fumo tra gli uomini, con 6,2
milioni di fumatori di sesso maschile, il 25,4% della popolazione adulta.
Il dato sulla diffusione dell’abitudine al fumo registra una inversione di
tendenza, interrompendo un fenomeno più che decennale di costante
diminuzione: nel 1975 fumava il 34% della popolazione adulta, nel 1990
la quota era ancora pari al 32%.
Conosce un rapido tramonto, infine, la sigaretta elettronica: la rapida
ascesa che aveva portato il business a valere qualcosa come 350 milioni
di euro nel 2012, è stata stroncata dall’equiparazione alle normali siga-