Raceday_ottavo-2014_10.qxp_RS 25/01/14 11:49 Pagina 7
Storie di grande passione. Piloti dei quali si parla meno, ma che sono importanti
per il Challenge Raceday, per le gare che ne fanno parte e per i rally
Luca Roggero
Finalmente la terra promessa
Al giro di boa di metà campionato Luca
Roggero ed Erika Riva si presentano in ottima posizione. Dopo tre gare della serie
con i colori Pirelli, l'equipaggio composto
dal pilota di Acqui Terme, affiancato dalla
navigatrice di Cantù è nono assoluto ed è
al comando della classifica riservata alle
vetture di Classe N4 ed FN4.
“È una bella soddisfazione per noi che siamo dei novizi del campionato e delle gare
su terra, visto che abbiamo cominciato a
frequentare i fondi sterrati solo nella scorsa stagione”. L'equipaggio portacolori della Meteco Corse, infatti, ha disputato la
prima gara sterrata nel dicembre della
scorsa stagione al Prealpi Master Show.
“È facile innamorarsi della terra. Io ho
disputato una cinquantina di gare in carriera, quasi tutte su asfalto, ma appena
ho guidato la prima volta sulla terra mi
sono subito divertito ed ho subito pensato
di continuare a correre quasi esclusivamente su questo tipo di fondo”. Ed in effetti dopo una prima presa di contatto terraiola della stagione 2012-2013 Raceday
con la Renault Twingo e con la Renault
Clio, con le quali hanno ottenuto ottimi
risultati, Luca Roggero ed Erika Riva sono
passati alla Mitsubishi Lancer Evo X. “Pur
essendo molto performanti, alle due ruote
motrici manca quel qualcosa in più che
solo le 4x4 sanno dare. In estate abbiamo
avuto l'occasione di acquistare la Lancer
EVO X avendo ben chiaro di lanciarci in
questa avventura. L'esordio è avvenuto
sull'asfalto in Liguria la Val d'Aveto a settembre in una gara che è servita unicamente per prendere le misure della Lancer, una
vettura piuttosto imponente e decisamente veloce”.
E così subito al via della Ronde della Val
d’Orcia di ottobre, dove hanno concluso
19esimi assoluti e terzi di trofeo nella loro
classe. “Una gara decisamente diversa
rispetto a quella della scorsa stagione
quando avevamo gareggiato con 50 cm di
neve e un inizio decisamente positivo per
noi novellini”. Al Balcone delle Marche a
Cingoli (MC), Luca Roggero deve rinunciare
alla presenza di Erika rimasta a casa per
motivi di lavoro e corre con uno dei navigatori storici della zona astigiana: Luca
“Pupo” Saglietti. “Quella marchigiana è
una speciale molto stretta e fangosa, al
punto che inizialmente mi sono trovato
parecchio in difficoltà a gestire una vettura
importante per dimensioni come la Lancer.
Inoltre c'è un tratto nel sottobosco dove
due anni fa Alex Bosca ha sbattuto duramente con la Twingo. Siamo partiti un po'
contratti ma alla fine siamo riusciti ad ottenere una buona prestazione aggiudicandoci i punti nel Challenge e passando in testa
alla classifica”. Il terzo impegno è al Prealpi
Master Show dove Luca Roggero torna
insieme a Erika Riva e gioca il jolly del
bonus punti. “Volevamo terminare la prima
parte di campionato in testa e questa è stata la via per centrare il risultato. Quella di
Sernaglia della Battaglia (TV) è una gara
assolutamente diversa da tutte le altre, ma
ha sicuramente il suo fascino, soprattutto
vista dall’interno dell’auto. E poi è una gara
che ti permette di osare di più, perché
un'uscita o un 'lungo' non sono così dannosi come in altre gare. Ora pensiamo al
girone di ritorno, anche se non facciamo
assolutamente proclami di successo. Nella
nostra classe ci sono piloti esperti come
Bruno Bentivogli, tanto per citare un nome
che fa storia. A noi interessa imparare e
crescere. Poi, nel futuro, chissà? Magari
un pensierino ad essere i primi a fine stagione lo faremo anche noi”.
L. Roggero E. Riva (Mitsubishi Lancer)
Ringraziamo l’amico Guido Rancati per il suo costante supporto a questa piccola pubblicazione.
I suoi consigli e la sua esperienza sono sempre preziosi.
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