Raceday News 2013 Numero 3 | Seite 6

Raceday_ottavo_RS 28/11/13 16.42 Pagina 6 Quelli che… ci siamo anche noi Mirko Vercesi – Davide Pisati ( Peugeot 106) Mirko Vercesi A scuola da Gigi Galli Nato a Broni in provincia di Pavia, lavora con il padre nell'impresa edile di famiglia, ha ventisei anni e adora correre. Si è iscritto al Challenge Raceday per la prima volta nella stagione 2012-2013, i suoi risultati in gara gli hanno fatto vincere il premio per il miglior Under 25 e ha partecipato al fine settimana a Livigno con Gigi Galli. Un’esperienza che gli è piaciuta molto: tanti traversi sulla pista ghiacciata e consigli importanti che ha assimilato e che sta mettendo in pratica: “Nessuno nella mia famiglia è stato un pilota, mi sono appassionato ai rally seguendo un mio amico sui campi di gara. Dopo un po’ ho deciso di provare anch’io. Ho iniziato a correre nel 2008, le prime gare sono state nella mia zona, l’Oltrepò Pavese e intorno a Piacenza. In questi cinque anni ho disputato una cinquantina di gare, appassionandomi sempre più. Ho contagiato anche mio padre, che non sapeva nulla di rally, mentre ora non salta mai una mia gara, si informa, controlla i risultati, fa paragoni con gli altri piloti della mia classe, insomma è diventato quasi più appassionato di me! Mi sprona a far sempre meglio anche con qualche critica, 6 che è sempre utile. Devo ringraziarlo veramente tanto per le possibilità che mi ha dato e che continua a darmi: è veramente importante averlo al mio fianco”. Qualche avvenimento particolare in gara? “Veramente non saprei, succedono sempre tante cose, ogni gara è particolare. Per esempio mi ha dato una grandissima soddisfazione e grande emozione il terzo posto assoluto nel rally di Castrocaro Terme. Una sensazione indescrivibile l’ho provata al Rallye Sanremo del 2011. Partecipare a una gara così importante, calcare le stesse strade dei grandi piloti del passato, essere in gara con dei grandi campioni, insomma non si può rimanere indifferenti a tutto questo. Peccato il risultato finale: ho picchiato e mi sono dovuto ritirare, capita, ovviamente, ma che dispiacere, anche perché ero ottavo assoluto! Un’altra cosa che mi è piaciuta moltissimo sono stati i due giorni a Livigno con Elia, Matteo (gli altri vincitori del premio n.d.r), Alessandra, Nicolò e ovviamente Gigi! I suoi consigli sono stati importanti. Alcune cose pensi di saperle, oppure magari le sai, ma non sai come metterle in pratica… sulla neve e il ghiaccio di Livigno, seduto in auto con Galli, ho provato e capito tanti piccoli trucchi che continuano ad essermi utili”. Le gare del Challenge Raceday che preferisci? “Ho trovato tutte le gare del Raceday stupende, anche per l’organizzazione, sempre precisa. Alcune gare sono anche parecchio impegnative, alcune prove speciali sono molto tecniche, ti mettono veramente alla prova. La gara che sicuramente non dimenticherò è l'ultima Ronde Balcone delle Marche, soprattutto perché, con la mia Peugeot 106, ho vinto il mio Raggruppamento!”. Un pilota che stimi e ammiri? “Tanti, ma uno sopra tutti ed è Paolo Andreucci, un grande pilota”. Qualche sogno da realizzare? “Certo, come per tutti. Arrivato a questo punto, dopo aver partecipato a tante competizioni, di cui molte di alto livello, il mio sogno sarebbe quello di avere la possibilità di partecipare per un’intera stagione al Campionato Italiano con una vettura di livello superiore. Vedremo, magari ce la faccio”.