Raccontando l’amore - antologia AA.VV. (march 2014) | Page 24

«La donna che amo» di Teodoros Efthymiou Questa donna che cammina sola con passi silenziosi nella notte continua a morire. È morta viva, la mente torbida vaga fuori dai posti e i tempi. Annientamento. Tenta a volte di venire giù in Terra ma lei andò molto lontano e si dimenticò che nacque. Le armonie dei mondi la soggiogarono si perse nella inesiste nza della distrazione e si dimenticò, nel prato dei paradisi della gioia nella serenità della calma tenerezza. Viva e morta è la donna che amo. (traduzione dal cipriota di Demetra Efthymiou Raposa) 22