Pubblicazioni e documenti Il borgo sull'alta riva: Castrum Ripaltae Siccae. | Page 76

Chi abbia avuto la perseveranza e la pazienza di leggere questo documento redatto dal notaio Bartolo- meo da Pescarolo, avrà notato che se per alcuni appezzamenti di terra è indicata con una certa ragione- vole chiarezza la posizione, per altri - come ad esempio quelle tre pertiche di terreno boschivo situate nel territorio di Rivolta - non si parla nemmeno di coerenze, e si dice solo che sono lì: ma già, si vede che a quei tempi tutti lo sapevano, e certe precisazioni apparivano superflue. Esattezza fino all'esasperazione nell'elencare i diritti e i doveri; grossolana approssimazione nell'indi- care la collocazione topografica delle case e dei terreni. Ma ancora per molto tempo, e per secoli in certi casi, ci troveremo di fronte a documenti consimili: il concetto del "dove esattamente si trova una terra, un campo, una casa" si farà strada solo nei tempi in cui una mentalità più scientifica e sistematica scoprirà l'uso della mappa catastale, atta a delimitare e definire la posizione di un luogo in base ad una minuta suddivisione degli spazi racchiusi tra le coordi- nate geografiche, resa sempre più precisa e rispondente alla realtà dal progredire incessante della tec- nica cartografica.