Capitolo IV – Riforma della Chiesa 63
ro pastorale di unità e governo « promuove la dignità battesimale e la corresponsabilità di tutti , valorizza la presenza dei carismi diffusi dallo Spirito Santo nel Popolo di Dio , riconosce il ministero specifico dei Pastori in comunione collegiale e gerarchica con il Vescovo di Roma » 78 .
52 . Fino a che punto intendono riconoscere i “ carismi ” e i “ ministeri ” dei laici ?
Come tutto in questo Sinodo sulla sinodalità , anche i “ carismi ” e i “ ministeri ” dei laici sono tema aperto alla discussione e in continua evoluzione .
Alcune proposte sembrano piuttosto radicali . Ad esempio , la Sintesi Continentale dell ’ America Latina e dei Caraibi , fortemente influenzata dalla Teologia della liberazione e dalle conclusioni del Sinodo dell ’ Amazzonia del 2019 , propone di riconoscere qualsiasi “ ministero spontaneo ”, compresi quelli nelle tribù amazzoniche : « Esistono legittimamente molti ministeri che scaturiscono dalla vocazione battesimale , tra cui ministeri spontanei e altri riconosciuti , che non sono istituiti e altri che vengono istituiti con la loro formazione , missione e stabilità . Alcuni popoli indigeni hanno anche indicato di avere i propri ministeri , che sono già vissuti , ma che non sono riconosciuti dall ’ istituzione ecclesiale » 79 .
Ricordiamo che i documenti del Sinodo dell ’ Amazzonia chiedevano , tra l ’ altro , di riconoscere il lavoro di stregoni e sciamani come “ ministero ” della Chiesa .
78 Commissione Teologica Internazionale , La sinodalità nella vita e nella missione della Chiesa , n . 72 .
79 CELAM , Síntesis de la Fase Continental del sínodo de la sinodalidad en América Latina y el Caribe , n . 84 , in https :// www . synod . va / content / dam / synod / common / phases / continental-stage / final _ document / celam . pdf