Presentazione laboratorio "Una stanza per scrivere" LEZIONI DI DRAMMATURGIA | Page 26

sottomesso. Leone è un po' astuto? No, è molto astuto. Solo così il dramma può innescarsi. Capite di avere in mano i personaggi quando spontaneamente cominciano a dialogare fra loro. Cominciano a venirvi in mente battute, cose che si diranno. Siccome siete ancora prendendo appunti, queste battute vanno scritte, anche alla rinfusa, così come vi vengono. Mentre ideavo Muratori, mi chiedevo come avrei risolto il problema di comunicare al pubblico che quella era inequivocabilmente la signorina Giulia. Una notte, guidando in autostrada, mi è venuta in mente la battuta che Germano - l'avevo chiamato così - le avrebbe detto alla fine del loro incontro. "Scusi, non ci siamo neanche presentati. Io mi chiamo Tarquini Germano." "Giulia" "Ma signora o signorina?" "Signorina" avrebbe detto lei uscendo di scena. Le battute appuntate quella notte sono rimaste nel testo 46 . Se ipotizzate due personaggi in scena, una cosa che vi può aiutare a individuarli è capire chi dei due parla di più. Anche in questo caso è utile esagerare. Ad esempio la coppia logorroico- taciturno è efficacissima. Nella prima scena di Glengarry Glen Ross 47 di Mamet un venditore di case ha di fronte un uomo timido e pieno di problemi. Ovviamente in questo caso il logorroico è anche nella posizione di essere tale: è un imbonitore, deve smerciare appartamenti. Se i due parlassero con un ritmo uniforme, del tipo: A: Tatatà B: Tatatà A: Tatatà B: Tatatà la scena risulterebbe meno efficace, invece la disparità di ritmo fra i personaggi crea un andamento musicale più incalzante. E questo ritmo, è il ritmo interno del personaggio di Shelley Levene 48 , il logorroico. Il ritmo interno del personaggio è un altro elemento che può aiutarvi a individuarlo. Comunque ci siate arrivati, una volta che avete creato i personaggi dovete sapere che da quel momento comanderanno loro. E a un certo punto prenderanno il sopravvento sulla storia, perché 46 47 Cfr. Muratori, in calce. Glengarry Glen Ross (Id., 1983) di David Mamet, ha vinto il Premio Pulizter per la drammaturgia nel 1984. Messa in scena per la prima volta il 21 settembre 1983