Presentazione laboratorio "Una stanza per scrivere" LEZIONI DI DRAMMATURGIA | Page 21

IL TEMA
Abbiamo detto, a proposito del tema, che non ci serve per produrre una storia. Però una volta
che abbiamo individuato l’idea contenitore, il tema in qualche modo è stato stabilito. E non tollera
che lo sviluppo della storia ne introduca un altro della stessa forza. Quindi se lo sviluppo che
scegliamo porta dentro un tema potente, diverso da quello già implicito nell'idea contenitore, il
rischio è di fare due commedie diverse, di avere due contenuti differenti che si indeboliscono a
vicenda, come abbiamo visto nell'esempio precedente.
Il tema viene fuori da solo, quasi inconsapevolmente. Voi dovete essere abbastanza scaltri da
individuarlo dentro l’idea femminile, e da capire che l'idea maschile lo deve rispettare, senza
introdurne uno nuovo troppo forte. Un lavoro convincente quindi ha una grande idea di base e il
giusto sviluppo: non troppo ovvio, ma neanche stravagante o aleatorio. E contiene un tema, un tema
importante, che nello svolgimento del lavoro viene ridefinito con la maggiore originalità possibile.
Nel film Tre manifesti a Ebbing, Missouri 34 , il regista Martin McDonagh ci racconta di uno stato
che non ha mai completato il percorso dallo schiavismo delle origini al garantismo costituzionale e
all'idea pluralista e multiculturale. La sua indagine sul tema, attraverso la storia di una madre che
chiede giustizia per la figlia assassinata e di uno sceriffo malato di cancro, è impeccabile. Non solo
lo illustra, ma lo discute e in qualche modo lo riqualifica.
E' bene che un lavora abbia un solo tema principale. E già dopo le prime fasi dell'ideazione,
voi dovete averlo riconosciuto in modo da poterlo portare a consapevolezza nella scrittura.
Certamente le vicende e i personaggi introdurranno altri temi, ma l'importante è che siano più
piccoli rispetto al principale. Soprattutto nei primi lavori, si è portati a introdurre tanti temi, perché
si ha l'ansia di dire tante cose. Dovete invece pensare che quello che scrivete non sarà l'unico lavoro
della vostra vita, e ciò che non avete messo in un’opera potete sempre metterlo nella prossima.
Possiamo definirla “un’economia della scrittura”: l’idea è che se ho tante cose in dispensa e porto
tutto in tavola, anche se sono tutte cose buone, il pranzo sarà disordinato, e con tutta probabilità
mediocre.
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Tre manifesti a Ebbing, (Missouri Three Billboards Outside Ebbing, Missouri, 2017), scritto e diretto da Martin McDonagh. Il trailer ufficiale del
film e un articolo di approfondimento a questo link: https://www.internazionale.it/bloc-notes/piero-zardo/2018/01/11/tre-manifesti-film-weekend
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