L ' IDEA MASCHILE
Ogni lavoro è formato da due idee che si sposano, non da una sola che si sviluppa. Per una stessa idea femminile, gli sviluppi possibili sono infiniti. L ' ovulo è uno solo, gli spermatozoi sono milioni, e nella guerra sessuale fra spermatozoi vince il più forte, il più veloce, il più abile. Fuor di metafora si tratta di trovare l ' idea di sviluppo giusta, quella più pertinente. Pertinente non vuol dire conseguente. Se una persona è chiusa in carcere, come nella famosa serie televisiva Prison Break 17, e vuole inventarsi la maniera per uscire, ha tante vie di fuga possibili. Ma l’ evasione non è conseguenza del carcere. È un’ invenzione diversa: segare le sbarre, scendere con il lenzuolo, farsi scavare un canale di due chilometri che finisce nel gabinetto della prigione, oppure corrompere le guardie, farsi venire a prendere in elicottero, sono tutte invenzioni. Qual è la migliore? Quella più utile alla vostra situazione.
Per esemplificare torniamo al mio Muratori. Diciamo che ho osservato il lavoro dei muratori che costruiscono un muro e ne sono rimasto impressionato. Questo è lo spunto, che mi ha portato all ' idea femminile, cioè: due muratori in un teatro costruiscono un muro fra palcoscenico e platea. Se mi fermo qui, i due muratori dialogheranno per tutto il tempo, mentre costruiscono il muro. Il pubblico, a seconda dell’ interesse dei loro argomenti, potrà seguirli per un po’, ma alla lunga si annoierà, perché istintivamente cercherà senza trovarlo lo sviluppo della storia. Perché quando ben avete connotato i personaggi, avete dato degli elementi per capire il loro passato, per capire come sono arrivati lì, per comprendere il loro rapporto, chi comanda e chi viene comandato, se non succede niente, a poco a poco l ' attenzione del pubblico verrà meno, indipendentemente dalla qualità dei vostri dialoghi. Potrebbero fare discorsi interessantissimi, ma il pubblico farà fatica a seguirli, perché non troverà lo sviluppo. E il vostro lavoro assomiglierà a quello che io chiamo il teatro della chiacchiera 18. Nella Scena 19 di Cristina Comencini- spettacolo peraltro di grande successo- la protagonista cinquantenne è stata a letto con un ragazzo. Quando il ragazzo, che ha fatto l ' amore al buio e da ubriaco, si sveglia, trova in casa l ' amica della protagonista e crede di essere stato a letto
17 Prison Break( Id.), serie televisiva statunitense, prodotta e trasmessa dal canale televisivo Fox, a partire dal 2005. La prima stagione narra di un
uomo che per aiutare il fratello, condannato forse ingiustamente per omicidio, si fa incarcerare per aiutarlo ad evadere. Le stagioni successive mantengono gli stessi personaggi ma ambientazioni diverse per le carceri. Il trailer della prima stagione a questo link: https:// www. youtube. com / watch? v = AL9zLctDJaU 18 In un’ intervista di Alessandro Toppi in Il PickWick. it, 07 / 06 / 2014, Alberto Moravia dà una definizione diversa di Teatro della chiacchiera.“ Io
divido il teatro in due grandi categorie: quella della parola e quella della chiacchiera. Nel teatro della chiacchiera i personaggi dicono cose insignificanti, quotidiane, come in Čechov, oppure dicono poco o niente, come in Beckett …[…] Il dramma si svolge fuori dalla scena, ma la chiacchiera quotidiana con la quale si esprimono i personaggi sulla scena ha la qualità di proiettare delle ombre drammatiche come gli oggetti in controluce. Il teatro della chiacchiera finisce in teatro del silenzio […]. Nel teatro della parola invece, che è il teatro tradizionale, il dramma si svolge sulla scena, il discorso quotidiano è ridotto al minimo, ma quel minimo deve valere tantissimo. Ecco: la mia scrittura è teatro della parola: il dramma non tace, ma deve essere più forte del vivere quotidiano”. Intervista completa a questo link: http:// www. ilpickwick. it / index. php / letteratura / item / 1330- intervista-ad-alberto-moravia-il-teatro-è-un-romanzo 19 La Scena( Id., 2013) di Cristina Comencini, prima rappresentazione al Teatro del Giglio di Lucca, 11 ottobre 2013.
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