GIOVEDÌ 21 GIUGNO 2018
BIELLA | 13
| Eco di Biella
LA MANIFESTAZIONE
Tre giorni di festa
con i sardi biellesi
Domenica 17 giugno, presso l’area monu-
mentale di Nuraghe Chervu si è svolta la ce-
rimonia conclusiva della XXIV edizione di Sa
Die de sa Sardigna, Festa del Popolo sardo
inserita nel calendario di “Estate cuore di Biel-
la”. La festa è iniziata venerdì 15 giugno, nella
chiesa di Cossila San Giovanni, accolti da
Don Paolo Boffa Sandalina per una serata in-
serita nell’ambito dei festeggiamenti parroc-
chiali: momento di incontro del Coro Burcina
di Biella con il Coro polifonico Segossini di
Sinnai (Cagliari) a consacrare con un nuovo
gemellaggio canoro la fraterna unione di uo-
mini di Sardegna e di Piemonte. Sabato 16, il
cuore della la festa sì è trasferito nel cinque-
centesco chiostro di San Sebastiano per offrire
un altro momento all’insegna di musiche al-
pine ed isolane, grazie ai cori Burcina e Se-
gossini. Con loro sul palco, il gruppo folk
“Istellas Lodinas”, di lodè (Nuoro), accom-
pagno nelle esibizioni coreutiche dalle voci di
Alessandro Magrini ed Elena Carta e dai suo-
natori di chitarra ed organetto diatonico, Mi-
chele Mastio e Paolo Canu. Domenica il mo-
mento solenne al Nuraghe Chervu.
L’EMERGENZA «Poco personale, i colori della Conca rischiano di perdersi»
I “dendrologi” in visita al parco
In Burcina un gruppo di botanici provenienti da tutta Europa, accompagnati da Guido Piacenza
Sono arrivati da Inghilterra,
Belgio, Olanda, Germania e
perfino dall’Australia: 22 ap-
passionati botanici, prove-
nienti da vari paesi, hanno
visitato martedì scorso il Par-
co Burcina, dopo aver per-
nottato ad Oropa. Sono mem-
bri dell’International Den-
drology Society, una associa-
zione internazionale che pro-
muove lo studio, la cono-
scenza e la protezione di al-
beri e arbusti (la dendrologia
è infatti il ramo della botanica
che studia le piante legnose) e
conta 1800 membri in 50 di-
versi paesi, di cui una set-
tantina in Italia.
Ad invitarli nel Biellese è sta-
to Guido Piacenza, referente
italiano
dell’a s s o c i a z i o n e,
che ha accompagnato gli
ospiti nella visita al giardino
storico creato dai suoi an-
tenati: dietro ogni pianta, una
storia, come quella dei giganti
che costeggiano il laghetto, le
Sequoie Sempervirens pian-
tate Giovanni Piacenza nel
1848 per celebrare, si narra, lo
Statuto Albertino. Al termine
della visita, dopo il pranzo
alla Trattoria Burcina, il grup-
po si è poi spostato al Lago
Maggiore, per visitare Villa
Pallavicino, Villa Taranto, le
Isole di Brissago e le Isole
Bor romee.
A richiamare in particolare
l’attenzione degli studiosi è
stata, com’è ovvio, la Conca
dei rododendri: un unicum
mondiale, creato tra la fine
dell’Ottocento e l’inizio del
Novecento da Felice Piacen-
za, appassionato botanico,
che oggi vanta – secondo il
censimento realizzato l’au-
tunno scorso dall’ag ronomo
Francesco Merlo - più di 1200
esemplari, appartenenti a più
di 500 genomi differenti, tutti
censiti, verificati ed etichet-
tati.
Un patrimonio che richiede
un grosso impegno di ma-
nutenzione, ed è perciò co-
stantemente a rischio: «Ad un
occhio attento – racconta
Guido Piacenza - non sfugge
come le mille sfumature di
rosso e rosa, che originaria-
mente caratterizzavano la
conca, si stiano perdendo,
perché le specie dai fiori viola
stanno prendendo il soprav-
vento. Per estirparle, occorre
personale specializzato e
mezzi adeguati, in grado di
addentrarsi tra le piante per
tagliare e portare via le in-
festanti».
Ed è proprio questa infatti la
battaglia che sta combattendo
Alessandro Ramella Pralun-
go, consigliere dell’Ente di
gestione delle aree protette
del Ticino e del Lago Mag-
giore, che da mesi chiede inu-
tilmente l’assegnazione in
pianta stabile al parco di ma-
nutentori specializzati: «Fi-
APPUNTAMENTI A breve in arrivo i nuovi pannelli descrittivi
In Burcina fioriscono le iniziative
IL GRUPPO DI “DENTROLOGI” provenienti da tutta Eu-
ropa in visita martedì scorso al parco Burcina
nalmente una la squadra di
operai è arrivata ma, ancora
una volta, si interviene in
condizioni di emergenza.
Senza personale stabile, che
possa ricevere una adeguata
formazione, non è possibile
realizzare una manutenzione
programmata, che metta in
sicurezza una volta per tutte il
patrimonio della Conca».
l Simona Perolo
Se la fioritura dei rododendri è
ormai terminata, anche a causa
delle piogge scroscianti delle ul-
time settimane, in compenso in
Burcina continuano a sbocciare
le iniziative culturali. Prosegue
fino all’8 luglio la mostra foto-
grafica “La vita al Parco Bur-
cina”: immagini – a cura del
Foto Club di Biella, FotoArt di
Cossato e Gruppo Riflessi di
Occhieppo – che descrivono le
tante forme di vita nel giardino,
che fissano momenti, emozioni,
l’aspetto mutevole del giardino
nelle diverse stagioni.
Alla Casina Blu invece sono
esposti i lavori di “arte ambien-
tale” dello scultore pollonese
Bruno Nicolo (nella foto), che
crea le sue opere con le essenze
presenti all’interno del parco.
Domenica scorsa è stata la volta
della fiaba di “Pinocchio: un al-
bero che si fa uomo”: la fiaba di
Collodi, riletta da Eugenio Da-
rio Lai e dallo psicoterapeuta
Marco Barile nell’ottica di un
equilibrio tra uomo e natura. E
durante l’incontro è stata firma-
ta una convenzione tra il parco,
il Comune e la Biblioteca di Pol-
lone per realizzare insieme ini-
ziative di valorizzazione del par-
co e di educazione ambientale.
E domani, alle 10.30, si inau-
gura il nuovo laboratorio didat-
tico per le scuole presso la sede
di Cascina Emilia.
A breve sono poi in arrivo al-
cune novità, nell’ottica di valo-
rizzare le potenzialità turistiche
del giardino: saranno posizio-
nati pannelli descrittivi nei punti
di maggiore interesse e nuovi
cartellini descrittivi delle piante
di maggior pregio, realizzati dal
Rotary Club di Biella, e inoltre
verranno posizionati agli ingres-
si dispositivi conta-persone, che
permetteranno di quantificare
la fruizione del parco e il suo
andamento nel tempo.
Infine, le novità riguardanti la
manutenzione: gli operai fore-
stali promessi dalla Regione, at-
tesi da mesi, sono finalmente
arrivati e sono all’opera nella
Conca dei rododendri per eli-
minare i rovi e le altre piante
selvatiche cresciute in abbon-
danza con le piogge degli ultimi
mesi. Si tratta, anche stavolta, di
un intervento di emergenza, che
ancora non offre una soluzione
definitiva alla manutenzione del
parco, ma, comunque, è meglio
di niente.
l S.P.
SELEZIONE Vince Rachele Barbera Audis
Miss Italia a Biella
ALLE REGIONALI Le sei ragazze qualificate. Sotto Rachele Barbera Audis
32 ragazze in gara, la metà delle quali
provenienti dal biellese. Oltre 500 per-
sone in piazza hanno assistito alla
selezione organizzata dalla Pro loco e
dal Caffè Amici, presentata dalla gief-
fina Martina Pascutti. Sul podio Ra-
chele Barbera Audis, studentessa uni-
versitaria con la passione per le danze
caraibiche e i balli moderni, eletta Miss
Miluna. Capelli biondi e occhi azzurri,
alta 1,75, Rachele ha 20 anni ed è di
Biella. Seconda classificata, Miss Roc-
chetta Bellezza, Greta Jasmin El Mo-
ktadi, 19 anni di Romentino, in pro-
vincia di Novara. Terza, Miss Love's
Nature, Veronica Lacara 17 anni di
Biella. Miss Quarta Classificata Mar-
tina Trunfio, 24 anni di Domodossola,
nel VCO. Al quinto posto, Miss In-
terflora, Vanessa Valli, 22 anni di Cos-
sato. Miss Sesta Classificata Melany
Milani, 18 anni di Cerrione. Le sei
ragazze accedono di diritto alle finali
regionali di Miss Italia.