GIOVEDÌ 29 MARZO 2018
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| Eco di Biella
PROVINCIA
BASSO E SERRA Aveva 69 anni, domani esequie
È morto don Flavio Dal Molin
parroco a Viverone e Zimone
ZIMONE E’ morto martedì notte il parroco di Zimone don Flavio
Dal Molin, 69 anni (foto). Personaggio molto noto in tutto il Biel-
lese per il suo sostegno alle persone in difficoltà, prima della par-
rocchia di Zimone era stato parroco a Viverone che aveva lasciato
nel 1997 dopo 18 anni. «Era stato l’animatore dello sviluppo
dell’oratorio - ricorda il sindaco rivierasco Renzo Carisio –, era un
propulsore di iniziative coi giovani, ma sapeva anche svolgere
attività di solidarietà e lo aveva fatto creando la prima mensa per
gli anziani». Don Dal Molin era un prete che non era mai fermo.
Concorda il sindaco di Zimone Piergiorgio Givonetti. E proprio a
Zimone don Dal Molin aveva creato la comunità “Gli Anemoni”
e una scuola di agricoltura, mentre non mancava di essere attivo
anche nei pellegrinaggi, come quelli in Terra Santa. Il rosario sarà
recitato oggi, giovedì, alle 18.30, mentre i funerali avranno luogo
domani, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Zimone.
IL PARCO Dopo la “rivolta del trattorino” chiesti rinforzi, ma c’è piano B”
DOCUMENTO Appello
Il “No” Pd
a discarica
Cresce la rete di collaborazioni, ma la manutenzione resta un’incognita d’amianto
Narcisi e progetti, la Burcina ‘sboccia’
POLLONE Esplode il giallo
brillante dei narcisi, e an-
nuncia la primavera. No-
nostante il clima rigido di
questa stagione anomala, la
Burcina si prepara alla sta-
gione della fioritura: i vi-
sitatori - che per la verità
non mancano neppure in
inverno - si fanno sempre
più numerosi, riaprono i
punti ristoro, parte il ca-
lendario di eventi e ini-
z i a t ive.
E i prossimi mesi si prean-
nunciano ricchi di novità, a
partire dalla fitta rete di
relazioni che il parco sta
stringendo con il territorio.
Nel comune di Pollone, ad
esempio, sono appena state
definite convenzioni con la
Biblioteca, per svolgere nel
parco iniziative culturali,
con la scuola materna, in-
sieme alla quale verranno
realizzate attività didatti-
che, e con la Pro Loco, che
si occuperà dell’a c c o g l i e n-
za durante le mostre e gli
eventi a Cascina Emilia.
U n’altra importante c o l l a-
borazione è poi quella ap-
pena siglata con l’Ordine
dei dottori agronomi e dei
dottori forestali di Vercelli e
Biella, che ha già dato
luogo ad una prima si-
nergia: l’assemblea annuale
dell’associazione professio-
nale si terrà infatti, il pros-
simo 12 aprile, proprio a
Cascina Emilia.
Ancora critico, invece, il
futuro della manutenzione
del parco. L’Ente di ge-
stione delle Aree protette
del Ticino e del Lago Mag-
giore ha infatti indirizzato
alla Regione la richiesta di
assegnare alla Burcina al-
cuni operai forestali. La
richiesta è stata poi sot-
toscritta dai principali rap-
XXX xxx
presentanti istituzionali del
territorio - i sindaci di
Biella e di Pollone, Marco
Cavicchioli Vincenzo Fer-
raris, il consigliere regio-
nale Vittorio Barazzotto, il
neo-senatore Gilberto Pi-
chetto, il presidente della
l Simona Perolo
Il Partito democratico pro-
vinciale Biella dice “No alla
costruzione di una discarica
di amianto a Salussola dopo
aver ascoltato - dice una nota
- senza preclusioni preventive
tutte le parti coinvolte” e “do-
po aver raccolto dati e in-
formazioni attraverso esperti
e tecnici qualificati sui pro-
blemi relativi al pur indispen-
sabile smaltimento dell'a-
mianto”.
Il Pd lancia un appello a tutti
i sindaci biellesi, non solo a
quelli con territori contigui a
Salussola, e non solo a quelli
di area centro-sinistra, “per
una mobilitazione responsa-
bile e solidale, che conduca
ad una soluzione ragionata e
condivisa, in linea con il Pia-
no
Regionale
Amianto
2016-2020”. Il Pd invita il
sindaco e il Comune di Sa-
lussola a bloccare il progetto,
avendone tutte le prerogati-
v e.
l altro servizio a pagina 21
IERI A GAGLIANICO Il vescovo Mana ha celebrato la messa per l’importante traguardo
I 60 anni Anffas: campane a festa e open day
GAGLIANICO Pranzo sardo
e campane a distesa sa-
lutano i 60 anni Anffas.
Domenica 25 marzo, la
giornata di sole di una
primavera ancora incerta ha
salutato la XXVIII edizione
del pranzo benefico con
maialini allo spiedo cu-
cinati “alla sarda” in favore
di Anffas Biellese, prepa-
rato e servito presso la sede
di Gaglianico. Tra gli ospiti,
a fianco dei ragazzi disabili
e delle loro famiglie, gli
amici di sempre a con-
dividere con Su Nuraghe
momenti di solidarietà con-
creta: Nicoletta Favero, il
parroco di Gaglianico, don
Paolo Loro Milan, il di-
rettore dell’Iris, Paolo Gal-
lana, Bruno Maffiotti e, per
il Comune di Biella, la
l
Inizio la rubrica con una co-
municazione di servizio che
potrà far piacere agli amanti
del “pronto pesca”. La Provin-
cia di Biella, in collaborazione
con la Fipsas, ha reso noto che
domani, 30 marzo, verranno
effettuate delle semine in tutti i
torrenti principali del territo-
rio. A Pralungo, nell’Oropa,
verranno seminati 80 chili di
trote. All’Asmara, lungo il
Cervo, ne verranno seminati
altri 80 chili così come lungo lo
Strona a Cossato. Sono invece
previsti 60 chili nell’Ostola a
Brusnengo, nel Brisingagna
sempre a Brusnengo e 80 chili
nella diga di Camandona. Sa-
bato 14 aprile, verranno semi-
nati 95 chili in diga a Caman-
dona, 40 chili nel Brisingagna,
40 nell’Ostola, 80 nello Strona
Provincia di Biella Ema-
nuele Ramella Pralungo – e
ora si attende un riscontro
da parte della Regione, in
particolare dall’assessore
regionale Alberto Valmag-
gia.
Ma c’è anche pronto un
piano B: «Si tratta - spiega
il consigliere dell’Ente ge-
store, Alessandro Ramella
Pralungo - di un piano di
emergenza, nel caso non
arrivino i rinforzi che ab-
biamo richiesto: abbiamo
previsto la possibilità di
dare in appalto all’ester no
la manutenzione di alcune
aree, su cui è particolar-
mente urgente intervenire.
I fondi ci sono, e pro-
vengono dal ‘tesoretto’ che
il consigliere regionale Ba-
razzotto aveva ottenuto
tempo fa dalla Regione. Il
progetto è stato già ap-
provato dal consiglio di
amministrazione e ora do-
vrebbe partire il bando.
Che finora però, inspie-
gabilmente, non si è ancora
visto…».
consigliera di maggioranza
Greta Cognotti, giovane so-
cia di Su Nuraghe, im-
pegnata a servire a tavola e
in cucina. Ieri, invece, si è
tenuto l’open day della
struttura, per festeggiare i
60 anni di Anffas. Al mat-
tino la messa, celebrata dal
vescovo di Biella, Gabriele
CHI DORME NON PIGLIA PESCI
FRA TROTE “PRONTO PESCA” E NOBILI LUCCI ITALICI
RIPARTE L’ATTIVITÀ DELLA RISERVA DELL’ALTA VALLE
sempre a Cossato, 80 nel Cervo
in località Asmara e infine altri
80 nell’Oropa a Pralungo.
Riser va. E’ intanto di queste
ore la notizia che da sabato
riaprirà la riserva di pesca del-
l’Alta Valle Cervo gestita dal-
l’omonima associazione. Mar-
tedì, grazie allo sforzo di nu-
merosi volontari, sono stati se-
minati ben 30mila avannotti
lungo tre affluenti dell’alta val-
le e tre quintali di fario di mi-
sura nel tratto a cattura del Cer-
vo. Se non fosse per colpa del-
l’incredibile sfregio alla valle
Mana. Poi le visite ai la-
boratori e alle 17 il brindisi
dei partecipanti, come in
tutta Italia, per festeggiare i
60 anni.
che è stato compiuto per rea-
lizzare l’ennesima centrale
idroelettrica, ci troveremmo di
fronte ad un vero gioiello per i
pescatori e per i turisti. Ci au-
guriamo che al più presto ven-
ga ridato un aspetto degno a
quel tratto a ridosso del Cervo
a Piedicavallo dove sterrati
fangosi, enormi tubi abbando-
nati, cumuli di terra, hanno
preso il posto del verde dei pra-
ti e dei boschi. Sono stati pro-
messi un laghetto per la pesca
sportiva, una zona pic nic con
la possibilità di fare addirittura
le grigliate, una pista ciclabile.
Eppure i tempi prima che il
verde riprenda il suo spazio e
copra le tubature che portano
l’acqua prelevata dal Cervo
verso le turbine, potrebbero es-
sere ancora lunghi.
Luccio del Lago delle Piane.
Intanto, tra pochi giorni - il 15
di aprile - riaprirà anche la pe-
sca al luccio italico (ovviamen-
te no kill) che popola il Lago
delle Piano meglio noto come
diga di Masserano (nella foto
Marco Oliaro con uno splendido
esemplare) dove, peraltro, la
scorsa settimana è stata effet-
tuata una robusta semina di
trote. Per pescare lo splendido
esemplare di esocide con gli
artificiali, è necessario utiliz-
zare il cavetto d’acciaio oppure
un tratto terminale delllo 0,100
di fluorocarbon. Il luccio va
trattato con tutte le cure e ri-
lasciato. Nel Lago delle Piane,
l’italico ha trovato un habitat
perfetto al punto che si è già
riprodotto in modo abbondan-
t e.
l Valter Caneparo