AMBIENTE [ E RICICLO ]
I maggiori utilizzatori di imballaggi in plastica hanno costituito partnership con aziende operanti nel settore del riciclo avanzato
giori utilizzatori di imballaggi in plastica ( Coca-Cola , Nestlé , Unilever , PepsiCo , Mondelez , Proctor & Gamble ) hanno costituito partnership o società di joint venture con aziende operanti nel settore del riciclo avanzato . Alcuni di essi stanno già utilizzando imballaggi contenenti plastica da riciclo chimico , come il marchio Philadelphia Cream Cheese di Mondelez , che utilizza per le sue vaschette PP riciclato chimicamente .
Riciclo avanzato : oltre l ’ entusiasmo del momento Ma il riciclo avanzato è davvero la bacchetta magica che assicura la sostenibilità degli imballaggi ? In primo luogo , i vantaggi ambientali reali del riciclo avanzato ( in particolare il riciclo chimico ) sono ancora oggetto di dibattito . Molti tra coloro che tengono un atteggiamento critico rispetto alle tecnologie di riciclo chimico , in particolare la pirolisi , evidenziano alcune incongruenze nelle analisi del ciclo di vita ( LCA ) condotte dalle aziende del settore . Ad esempio , viene contestato uno dei presupposti alla base delle analisi LCA secondo il quale il riciclo chimico salverebbe dall ’ incenerimento una quota di rifiuti di plastica , mentre dall ’ altra parte , a seconda dei fattori presi in considerazione , il riciclo chimico può perfino rivelarsi meno vantaggioso della produzione di plastica vergine in termini di impronta di carbonio . Inoltre , l ’ economia del riciclo avanzato è fortemente influenzata dal risultato del processo ( in termini di resa , requisiti di tipo e forma delle materie prime di plastica ,
L ’ ATTUALE CAPACITÀ DI RICICLO CHIMICO È SIGNIFICATIVAMENTE INFERIORE A QUELLA ASSICURATA DAL RICICLO MECCANICO
efficienza su larga scala ) e dalla presenza di adeguate infrastrutture , politiche governative e tendenze macroeconomiche . Questi fattori influenzano pesantemente il “ ritorno verde ” e la conseguente adozione delle plastiche da riciclo avanzato . Dati questi dubbi sull ’ efficienza economica degli impianti , non è chiaro se i progetti di riciclo avanzati saranno in grado di produrre materie plastiche realmente competitive con le materie plastiche vergini , perlomeno dal punto di vista economico . Infine , c ’ è la questione dell ’ avviamento di nuova capacità produttiva per soddisfare la domanda del mercato . Infatti , anche se i progetti di riciclo avanzato risolvessero i dubbi sopra citati , l ’ attuale capacità è significativamente inferiore a quella assicurata dal riciclo meccanico . Ci vorranno anni di investimenti ed espansione della capacità produttiva , se non decenni , prima che il riciclo avanzato si avvicini a soddisfare la domanda di imballaggi in plastica sostenibili , per non parlare dei tempi necessari agli utenti finali per studiare e poi adottare nei loro prodotti la plastica da riciclo chimico . Pertanto , il riciclo avanzato può davvero essere la risposta alla crescente domanda di imballaggi in plastica sostenibili ? Viste le dimensioni delle sfide tecnologiche che deve affrontare , il riciclo avanzato non può essere considerato come una bacchetta magica per il settore degli imballaggi sostenibili . Anche una volta raggiunta la capacità produttiva necessaria , al meglio potrà essere visto come una delle soluzioni a disposizione per aumentare la quota di imballaggi sostenibili . Nonostante le plastiche riciclate chimicamente possano effettivamente contribuire a migliorare la sostenibilità degli imballaggi , il mercato nel suo complesso sarà trascinato da una moltitudine di soluzioni , come la plastica da riciclo meccanico , il design orientato al riciclo , le bioplastiche e le strategie volte a ridurre al minimo l ’ uso della plastica .
50 RIVISTA DELLE MATERIE PLASTICHE 8 / 9 ~ 8 / 9 | 2023 STAMPAGGIO
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