PLAST ottobre 2025 Estrusione | Page 32

AMBIENTE [ E RICICLO ]

Utilizzando questa sinergia digitale / sostenibilità e la strategia delle 10R è possibile costruire un pacchetto di informazioni che scioglierebbe le perplessità di consumatori e industrie. Tra l’ altro, soprattutto nella prospettiva dei business, è vincente attribuire il valore giusto a un prodotto usato secondo i dati del ciclo di vita e la loro trasparenza, così da combattere i mercati dei prodotti scadenti. Le tecnologie digitali possono colmare il divario informativo e la necessità di informazioni armonizzate e affidabili generando, raccogliendo, elaborando e rendendo disponibile il volume di dati, comprese indicazioni quali composizione dei materiali, modelli di utilizzo, posizione all’ interno del sistema dei rifiuti. I sistemi ciber-fisici possono ampliare il trasporto di informazioni dal processo produttivo all’ intero ciclo di vita, incluse informazioni relative all’ ambiente. Una raccolta dati efficace da parte dei sensori è importante per ottenere informazioni esaustive, mentre per ridurre i costi di ricerca e transazione si possono utilizzare soluzioni basate su internet come piattaforme automatizzate di mercato e logistica. L’ Internet delle Cose( IoT) contribuisce a ridurre i costi, per esempio nei sistemi di gestione dei rifiuti grazie alla capacità di monitoraggio in tempo reale, catturando dati vitali su generazione dei rifiuti, separazione e processi di raccolta, permettendo in caso di adeguare rapidamente ogni operazione. Le strategie circolari richiedono che i dati si muovano liberamente tra le diverse fasi del ciclo di vita e nella filiera affinché si creino reti di approvvigionamento interconnesse in cui prodotti e informazioni siano facilmente trasferibili. Le aziende dovrebbero quindi adattarsi e reimmaginare la movimentazione di prodotti e servizi all’ interno di un framework più sostenibile e interconnesso, contribuendo alla strategia delle 10R.
Un modello di interazione La struttura schematica Smart Circular Economy( introdotta da Kristoffersen et al.) mostra come le soluzioni digitali costruiscono e completano i modelli di business circolari. Il framework contiene tre elementi: livelli di trasformazione dei dati, capacità di ottimizzazione delle risorse e processi di flusso dei dati che collegano i primi due elementi. Ogni singolo livello dipende dal precedente( dal basso). Per i livelli di trasformazione dei dati questo significa che risorse come componenti o materiali devono essere connesse, per es. via un dispositivo IoT, per generare dati, abilitandone la raccolta attraverso diverse fasi del ciclo di vita industriale della risorsa. I dati sono poi trasformati in informazioni secondo aggregazione, interpretazione, selezione o ordinamento. Mentre le informazioni rispondono primariamente a domande del tipo“ chi era responsabile” o“ cosa è stato prodotto”, la conoscenza al livello successivo le affina con regole di inferenza e
Il progetto della società olandese Circularise per imprese che lavorano coi materiali
Il progetto della società tedesca Resourcify per la gestione digitale dei rifiuti e i programmi di take-back
Il progetto di The Surpluss, utilizzato anche da imprese italiane
32 RIVISTA DELLE MATERIE PLASTICHE 10 ~ 10 | 2025 ESTRUSIONE
WWW. PLASTMAGAZINE. IT