Nell’ ordine da sinistra: Il sistema antierosione modulare accoppiato di Teti
Prototipo installato per test sul campo
Il sistema Teti posizionato sulla spiaggia meni di erosione: cambiamenti climatici, l’ innalzamento del livello del mare e l’ aumento della temperatura del Mediterraneo stanno accelerando l’ erosione costiera; eventi meteo estremi: dal 2010 a giugno 2024, sono stati registrati 816 eventi meteo estremi nei comuni costieri italiani, con un incremento del 14,6 % rispetto all’ anno precedente; antropizzazione, circa il 22,8 % della fascia costiera entro i 300 metri è artificializzato, riducendo la capacità naturale delle coste di resistere all’ erosione. Ci troviamo quindi di fronte ad un triplice attacco che si alimenta di anno in anno e che mette a serio rischio il patrimonio costiero ma che, allo stesso tempo, ispira e stimola la creatività e l’ approccio ingegneristico degli italiani per lo sviluppo e la sperimentazione di progetti di tutela, protezione e salvaguardia delle coste italiane.
L’ INNALZAMENTO DEL LIVELLO E L’ AUMENTO DELLA TEMPERATURA DEL MARE STANNO ACCELERANDO L’ EROSIONE COSTIERA
Il sistema È il caso dei moduli antierosione Teti, un sistema innovativo brevettato e dal design registrato( DCR 007658786 / 0001) che ha la capacità di invertire completamente il processo di erosione, sino a un ripascimento degli arenili in termini semplici, economici e alla portata degli operatori del settore che punta a raggiungere i seguenti due obiettivi:- trattenere la sabbia sulla linea di riva che, per dilavamento, verrebbe altrimenti trascinata e dispersa in mare. La forma del modulo, infatti, agevola il flusso e l’ avanzamento dell’ onda mentre ne ostacola il deflusso, risultando una barriera all’ asportazione di sabbia e granuli degli strati superficiali della spiaggia lambiti dalle onde;- frenare il deflusso e contribuire alla decantazione della sabbia in sospensione contenuta nell’ onda che, per effetto della perdita di energia, viene depositata sulla stessa linea di riva, fungendo quindi da trappola sedimentaria e dando luogo a un fenomeno di ripascimento naturale. Il Sistema Modulare Antierosione consiste in una serie di moduli in agganciati fra di loro attraverso due cavi paralleli che corrono lungo la base di ogni modulo e di un sistema di ancoraggio peculiare a terra e in mare che, pur nella sua stabilità, non ne sacrifica la flessibilità. Ogni modulo è composto da tre elementi: una base, un’ ala con un’ inclinazione di circa 20 gradi e due profilati. L’ ala si inserisce ad incastro nella parte superiore della base mentre i due profilati bloccano i cavi d’ ancoraggio inseriti nella parte inferiore della base. La base ha dimensioni 40 × 80 cm, mentre l’ a- la presenta uno sviluppo in altezza di 40 cm, per un peso complessivo pari a 10 kg. I moduli sono realizzati mediante stampaggio rotazionale di Polietilene riciclato al 66 %, permettendo al sistema di posizionarsi all’ interno di pro-
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