ECONOMIA [ INCHIESTA ]
ropeo nel recupero dei rifiuti in plastica, nel loro riciclo e nelle plastiche alternative. Strumento sviluppato sempre nell’ ottica di facilitare la nascita di collaborazioni tra imprese e ricerca.
Come cambiano le tecnologie Per quanto concerne le fasi di recupero dei rifiuti, vi sono diverse distinzioni. Vi è il recupero che porta al riutilizzo oppure al riciclo, vi sono poi diverse tipologie di raccolta secondo le dimensioni del rifiuto, dalle macroplastiche alle micro e nanoparticelle. Tra i metodi di raccolta dall’ ambiente sono incluse tecniche meccaniche, chimiche e biologiche, inclusa la filtrazione, la sedimentazione, la biodegradazione e tecniche di separazione avanzate. La divisione e separazione dei rifiuti plastici coinvolge il riconoscimento per tipologia, colore e composizione, mediante diversi sistemi, inclusi quelli meccanici per gravità o lavaggio e quelli automatici attraverso sensori e sistemi di analisi. Nel settore del riciclo dei rifiuti plastici viene fatta una prima distinzione tra scarto di produzione, che viene reimmesso nel processo e il flusso invece dei rifiuti post-consumo per cui i polimeri riciclati vengono utilizzati per nuove applicazioni, da quelle più diffuse nell’ imballaggio a quelle più specifiche dell’ e- lettronica. In termini di innovazioni apportate, la crescita è forte sia nelle tecnologie di recupero sia nelle tecnologie di riciclo. Un’ analisi approfondita evidenzia dei cambiamenti tecnologici interessanti soprattutto negli ultimi anni a partire dal 2020. Per quanto riguarda il recupero si registra una forte crescita nella dissoluzione selettiva e nei metodi ottici. Nicchie di crescita notevole si trovano anche nelle tecnologie che affrontano sfide quali la riduzione di inquinanti persistenti come microplastiche, nanoplastiche e i PFAS essendo questa classe di prodotti chimici di sintesi particolarmente resistente alla degradazione. Tecniche nuove come il recupero chimico dei rifiuti e i metodi biologici mostrano una crescita lenta ma continua. Il riciclo dei rifiuti plastici è stato dominato a lungo dai metodi meccanici, mentre ora si evidenzia una forte crescita di metodi avanzati come pirolisi e chemiolisi, che convertono le plastiche in materia prima di alto valore, oltre alla degradazione enzimatica. Vi sono poi ambiti applicativi come imballaggio e tessili che mostrano anch’ essi una buona crescita e a seguire le applicazioni mediche e cosmetiche con un’ attività di brevettazione che, seppur lentamente, sta comunque aumentando. Interessante invece notare come l’ intelligenza artificiale sia già impiegata da anni, ancor prima che diventasse argomento principale per le tecnologie. Nonostante oltre il 90 % delle innovazioni legate all’ IA siano emerse dopo il 2010, le sue radici risalgono agli‘ 90. Al 2023, l’ integrazione dell’ IA risulta particolarmente avanzata nei metodi di separazione e selezione ottica nel settore recupero, a seguire nella raccolta dei rifiuti e nella lavorazione meccanica delle pla-
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26 RIVISTA DELLE MATERIE PLASTICHE 6 / 7 ~ 6 / 7 | 2025 WWW. PLASTMAGAZINE. IT