PLAST_Estrusione | Page 31

Sotto , il riciclo delle materie plastiche : articolazione delle attività ( fonte Plastic Consult ) dalla prima trasformazione del materiale , quali sfridi di film , lastra e materozze e quelli derivanti da lavorazioni successive quali taglio di profilati e tubi e accoppiamento di film , foglia , lastra . I rifiuti plastici post-consumo derivano dalla raccolta differenziata urbana ( sostanzialmente imballaggi ), dalle attività commerciali e industriali ( primariamente imballaggi flessibili e rigidi ) e da altri settori quali agricoltura , trasporti , edilizia e infrastrutture , logistica e movimentazione industriale , articoli tessili industriali , contenitori per raccolta rifiuti , articoli casalinghi , elettrodomestici e RAEE in genere , arredo . Per questa analisi , Assorimap ha preso in considerazione il riciclo meccanico dei rifiuti plastici post-consumo sotto forma di granuli , eccezion fatta per il PET , poiché l ’ industria del riciclo meccanico tipicamente fornisce riciclati pronti per la trasformazione sotto forma di scaglie e vede una storica integrazione tra le sue attività di riciclo e la produzione di manufatti plastici ( foglia per termoformatura , fibre tessili , preforme e bottiglie ). Circoscrivere in questo modo la parte di filiera da considerare ha permesso ad Assorimap di identificare con precisione la dimensione del settore in termini di aziende e impianti e di evitare conteggi doppi . In questo report sono stati censiti i riciclatori meccanici solo del postconsumo : 75 aziende per un totale di 82 impianti dislocati sul territorio nazionale . Nord-Ovest e Nord-Est contano il maggior numero di impianti . Prevalgono le aziende di produzione di granuli a base di film di polietielene ( oltre 30 ), segue il polipropilene , il polietilene ad alta densità , il PET e i misti poliolefinici e chiudono altri polimeri come , ad esempio , PS , PVC , EPS , ABS , PA con 14 riciclatori meccanici .
Volumi di produzione e applicazioni Nel 2022 i volumi totali di produzione per l ’ insieme dei riciclatori meccanici sono passati dalle 800 mila tonnellate del 2021 a circa 785 mila tonnellate . Il 2021 aveva fatto registrare un ’ ottima crescita della domanda di riciclati post-consumo , trainata dallo sviluppo di iniziative di economia circolare e dall ’ impennata delle quotazioni dei polimeri vergini – che rimangono il punto di riferimento per le negoziazioni del riciclato . Il 2022 , seppur in termini di domanda si era avviato in linea con l ’ anno precedente , ha poi subito il brusco arresto causato da eventi esterni come l ’ invasione dell ’ Ucraina da parte della Russia . Ci sono infatti state pesanti ripercussioni soprattutto per l ’ incremento drastico dei costi energetici . Dopo quindi un primo semestre in linea con il 2021 , il secondo semestre ha visto una pesante e progressiva contrazione delle richieste , accentuata ulteriormente verso fine anno dai fenomeni di destoccaggio , in seguito anche alla riduzione delle quotazioni dei polimeri vergini . I riciclati si sono praticamente trovati fuori mercato , anche in ambiti chiave per il bottle-to-bottle con il PET e i flaconi con l ’ HDPE . In termini di output di riciclato , nelle 785 mila tonnellate prevalgono i polietileni , seguiti nell ’ ordine da PET , misti poliolefinici , polipropilene e in chiusura gli stirenici , il PVC e le poliammidi .
WWW . PLASTMAGAZINE . IT ESTRUSIONE 8 / 9 ~ 8 / 9 | 2023 RIVISTA DELLE MATERIE PLASTICHE 29