Pharmacavigar (Marzo 2014) | Page 5

Conosciamo veramente il nostro territorio? Mantova, che provincia! di Simone Rega I mantovani conoscono la loro provincia? Non è una domanda scontata e banale perché nasconde una riflessione sincera e priva di luoghi comuni. Questo non vuole essere il solito articolo che ruba cinque minuti di lettura per mettersi dalla parte del giudice e affermare sentenze dalle sfumature politiche. Prendete questa pagina elettronica come la possibilità – quasi unica – di fare un tour tra la provincia mantovana toccando, nel tempo di una pausa caffè, tutti quei luoghi che non riuscireste a vedere nemmeno in una settimana. Mantova e provincia rappresentano un diamante dalle molteplici facce e sfaccettature, cangianti riflessi e luminosità: questa eterogeneità può essere considerata come punto di forza o punto di debolezza? Salite a bordo di questo tour on the page 2.0 e ve ne farete un’idea. Alto mantovano: fin quasi a vedere il lago di Garda L’inizio tra le colline moreniche è d’obbligo e l’immersione verde nei paesaggi ricorda davvero “un angolo di Toscana in Lombardia”. Se avete la bici fate il pieno di natura e di colori! Queste sono anche dette le “colline del Risorgimento” perché qui è avvenuta la celebre battaglia di Solferino e San Martino. Qui la Spia d’Italia guarda e sorveglia il panorama dall’alto; il famoso Ossario è l’occasione per una riflessione sull’inutilità della guerra. A Castiglione delle Stiviere, nei luoghi di San Luigi patrono della gioventù, il Museo della Croce Rossa è il diretto collegamento umano e storico con il Museo del Risorgimento di Solferino. Castellaro Lagusello, romantico borgo dal lago a forma di cuore, ha la qualifica dei borghi più belli d’Italia e una sua località (Fondo Tacoli) insieme a quella di Cavriana (Bande) sono inseriti nella lista Unesco tra i siti palafitticoli alpini. Sempre a Cavriana fermata culturale per gli appassionati di antichità al Museo archeologico dell’Alto mantovano. Il tutto degustato con un tipico piatto di capunsei e innaffiato (con moderazione) con un buon vino. Vista l’ampia scelta non ci sono consigli particolari. Leggi l’articolo su Mantova Network 5