PARTS TRUCK Settembre/Ottobre 2024 | Page 62

AZIENDE
è che oggi noi abbiamo tutte le informazioni che riguardano i prodotti , i vari segmenti , i mercati , i volumi , i margini e quant ’ altro necessario per prendere decisioni . La massa di dati di cui parlavo la possiamo gestire come vogliamo e quello che può servire è veramente a portata di clic . A proposito di ZF , quindi , oggi possiamo parlare veramente di un ’ azienda
completamente Data Driven . In ultimo , ma non per importanza , ormai l ’ affiatamento con tutti i colleghi è tale che dove non arriva il dato arriva la squadra ”.
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OTTIMIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DELLA DISTRIBUZIONE
Racconta a Parts Truck Massimo Pellegrino , Manager IAM Trade e National KAM ITG ’ s in ZF Italia : “ Negli ultimi anni abbiamo avviato un processo di ottimizzazione della rete distributiva dedicata ai ricambi per veicoli commerciali privilegiando player nazionali o pluriregionali che fossero in grado di assicurarci la copertura territoriale e la disponibilità justin-time di tutti i nostri prodotti . A seguito delle acquisizioni di TRW e di Wabco ci siamo trovati con una rete in qualche caso disomogenea , fatta anche di operatori medio-piccoli : abbiamo dovuto fare delle scelte qualitative ridisegnando la rete distributiva , veicolando i ricambi e i servizi verso i distributori più strutturati , applicando quello che nel mondo auto era già “ la regola del gioco ”. Questa nuova organizzazione distributiva a posteriori è stata apprezzata anche dagli operatori non più nella rete diretta , che necessitavano costantemente di una certa flessibilità commerciale e logistica , difficilmente applicabile da una multinazionale come ZF , e l ’ hanno trovata attraverso accordi locali con i nostri distributori diretti . La nostra politica di ottimizzazione e razionalizzazione della distribuzione ha avuto come obiettivo quello di rendere più forte , più profittevole l ’ intera filiera e soprattutto ha migliorato il livello di servizio ed il supporto tecnico agli utenti finali : officine , flotte e drivers ”.
Quali sono i KPI che guidano le vostre scelte ? “ Per ZF Italia i KPI fondamentali sono quelli che riguardano i clienti e i margini intesi , questi ultimi , non come margine complessivo di tutta l ’ attività ma come margini per prodotto e per servizio . Il dettaglio quando è esagerato rischia di fare perdere il punto di interesse , mentre a noi servono i dati che indicano il trend e aiutano a comprendere in quale direzione occorre andare per soddisfare il cliente e nell ’ interesse dell ’ azienda ”.
L ’ immagine di ZF grande componentista , specialista dei cambi , è ormai da abbandonare ? “ Diciamo che è molto riduttiva , anche a proposito dei cambi . I cambi nuovi che produciamo fanno tutti parte della grande galassia dei cambi automatici . Anche il cambio automatico non è sempre lo stesso , siamo già alla 4 ª generazione che viene montata su veicoli
Massimo Pellegrino , Manager IAM Trade e National KAM ITG ’ s in ZF Italia
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