OGISTICA
& rasporti treremo sull’ elettrico, sui cui abbiamo una importante expertise”. Il manager dopo una approfondita disanima della penetrazione dei mezzi elettrici in Europa e in Italia e la presentazione del gruppo Renault Trucks Italia, ha dato il via agli interventi tecnici. Andrea Rossini, Energy Transition Manager, ha illustrato le novità della gamma 2026 e 2027, che coprono distribuzione urbana, regionale e lungo raggio. Un ampliamento che rafforza la leadership di Renault Trucks, che già oggi può vantare la gamma elettrica più ampia d’ Europa, da 2,8 a 44 tonnellate, oltre 2.700 veicoli medi e pesanti in operazione e 79.000 tonnellate di CO₂ risparmiate. Andrea Porchietto, Key Account Manager Bodybuilders, ha posto l’ accento sull’ importanza delle partnership e della capacità di architettare soluzioni personalizzate per ogni applicazione. Il Service & Network Development Director Michele Leone ha illustrato la cosiddetta“ equazione dell’ elettro-mobilità”, che comprende infrastrutture di ricarica, disponibilità di energia verde, prodotti e servizi, TCO e tasso di utilizzo. Leone ha presentato anche il“ Serenity Pack”, un pacchetto di manutenzione predittiva e garanzie che assicura la massima operatività del veicolo, grazie a telemetria avanzata, aggiornamenti Over-The-Air( OTA), monitoraggio continuo e assistenza capillare con 100 tecnici formati per l’ assistenza sulla gamma elettrica e oltre 90 siti certificati PES-PAV. In chiusura, Cristina Brignoli di Renault Trucks Financial Services ha illustrato il ruolo della Captive finanziaria come leva strategica per sostenere gli investimenti green, con consulenza sui contributi governativi, tutele assicurative specifiche e gestione
Conferenza IVECO Busi Group Ecomondo 2025
integrata del rischio. A dimostrazione dell’ impegno della Casa d’ oltralpe, sullo stand faceva bella mostra di sé un Renault Trucks E-Tech T, modello 100 % elettrico.
SCANIA: ECOSISTEMA E CONCRETEZZA DELLA TRANSIZIONE ELETTRICA Scania Italia ha incontrato la stampa a Ecomondo ribadendo un principio cardine: la transizione energetica non è soltanto un’ evoluzione tecnologica, ma un ecosistema fatto di persone, competenze, partnership e servizi. Lo ha sottolineato fin da subito Paolo Carri, Direttore Driving the Shift, affermando:“ Quella che vedete qui non è solo la squadra Scania, ma la squadra estesa Scania. La parola chiave è ecosistema”. Carri ha evidenziato come Scania non si limiti a“ vendere camion”, ma sviluppi soluzioni complete e sostenibili,“ fornendo il nostro contributo a un’ economia sostenibile, ma rimanendo aderenti alle necessità di oggi”. A descrivere l’ evoluzione del mercato è stato Daniel Dusatti, Direttore Vendite Veicoli Industriali, che ha riassunto il cambiamento in atto:“ Siamo nel mezzo di una trasformazione. Abbiamo vissuto fasi in cui il biometano era la risposta più richiesta, oggi l’ attenzione è sull’ H- VO, domani sarà l’ elettrico”. La parte tecnica è stata approfondita da Alessandro Girardi, Head of Pre-sales & Logistics, che ha illustrato la nuova architettura elettrica Scania, sviluppata nel segno della modularità tipica del marchio. Il tema dell’ accompagnamento ai trasportatori è stato affrontato da Alberto Iseppi, Head of E-Mobility, Urban & Construction Sales, che ha ricordato come la transizione sia anche culturale:“ Il nostro ruolo è seguire i clienti lungo un cambiamento che coinvolge operatività, pianificazione e mentalità”. La prospettiva operativa sul campo è arrivata invece da Matteo Oberto,
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