OGISTICA
& rasporti
|
||||
C’ è
una parola che sempre più spesso torna nel mondo dei trasporti ed è continuità nei servizi, nella qualità, nei costi. E anche, e forse soprattutto, quando si parla di veicoli usati. Oggi un mezzo rientrato in azienda non è più soltanto l’ occasione commerciale, ma parte integrante di un sistema pensato per offrire soluzioni pronte, affidabili e in linea con le esigenze di chi lavora su strada. DAF opera in questo contesto con una proposta completa, che unisce offerta prodotto, gestione dei rientri, manutenzione, servizi accessori e una rete di concessionari coinvolta attivamente.“ Il nostro lavoro- spiega Giovanni Sbardella, Responsabile dell’ usato per DAF Veicoli Industriali SpA- è prendere in carico i veicoli che rientrano nella nostra filiera e renderli di nuovo disponibili nel modo più efficiente e trasparente possibile. Chi sceglie l’ usato- continua- vuole partire subito, vuole certezze sui costi e spesso cerca un pacchetto completo, non soltanto un mezzo”. Molti dei veicoli trattati sono mezzi con pochi anni di vita, spesso con cronologia manutentiva completa, già conosciuti e seguiti all’ interno della rete. D’ altronde la gestione dell’ u- sato in DAF non è nata per caso, ma come risposta strutturata a una necessità di visione unica tra costruttore e finanziaria. È nel 2017 che prende forma la Business Unit dedicata all’ usato, con un’ integrazione sempre più stretta tra DAF e Paccar Financial. Un’ unione di competenze tecniche, commerciali e gestionali che ha portato alla nascita di un modello condiviso in grado di seguire l’ intero ciclo di vita del veicolo, fino alla sua seconda destinazione.
|
I CANALI DELL’ USATO“ Chi compra un usato oggi- spiega Giovanni Sbardella- non vuole solo spendere meno. Vuole capire cosa sta acquistando, come è stato trattato quel mezzo e che tipo di supporto può aspettarsi nel tempo. E per questo serve una struttura che abbia visibilità su ogni fase del processo”. Tre sono i canali principali di approvvigionamento dei veicoli: contratti di buyback, acquisti inter company, permute.“ Il buyback è il nostro canale primario- precisa- Parliamo di contratti che prevedono fin dall’ inizio il riacquisto del veicolo. Questo ci consente di lavorare con una certa previsione sui volumi, ma soprattutto ci assicura veicoli che conosciamo bene”. Anche l’ acquisto di veicoli all’ interno del Gruppo gioca un ruolo importante.“ Lo chiamiamo‘ inter company’, ma è un commercio con confini ben definiti. Possiamo acquistare veicoli usati da altre filiali filiali DAF o PACCAR, ma mai da commercianti esterni. Questo- conclude- garantisce una tracciabilità totale”. Ci sono poi le flotte demo: veicoli dati temporaneamente in prova ai clienti, che rientrano ogni sei mesi circa.“ Hanno pochi chilometri, sono equipaggiati con il meglio dei nostri accessori e aggiornati tecnicamente- aggiunge Sbardella- e rappresentano una parte significativa del nostro stock.” E infine i rientri da contratti Paccar Financial, anche nei casi di ripossesso.“ Quando un contratto non viene rispettato, il veicolo torna in carico alla finanziaria e quindi alla nostra gestione”.
IL VALORE DELLA GARANZIA: FIRST CHOICE Acquistare un veicolo usato non significa rinunciare a tutele e copertu-
|
re. Una parte importante del lavoro svolto da DAF riguarda proprio la possibilità di accompagnare ogni mezzo con una garanzia ufficiale. Il programma si chiama First Choice e rappresenta lo standard per l’ usato selezionato.“ È una garanzia modulare- spiega Sbardella- che può coprire da sei mesi fino a due anni, a seconda della configurazione scelta. Il livello più essenziale riguarda la catena cinematica, ma c’ è anche la possibilità di estendere la copertura all’ intero veicolo”. La forza del programma sta nella sua completezza: in caso di guasto non ci sono costi nascosti. I ricambi, la manodopera e gli eventuali interventi che rientrano nei termini contrattuali sono coperti al 100 %. First Choice è disponibile per una larga parte dello stock gestito: la maggioranza dei veicoli ha meno di quattro anni e rientra pienamente nei criteri di eleggibilità. Inoltre, la presenza di una cronologia manutentiva tracciata spesso grazie a precedenti contratti attivi consente di riattivare rapidamente le coperture necessarie.“ È un modo per dare continuità- conclude Sbardella- e |
79 |
|
TRUCK |