MERCATO
AUTOCARRI
ITALIA - IMMATRICOLATO AUTOCARRI CON PTT OLTRE 3.500 KG - TREND MENSILE ARCHIVIO AGGIORNATO AL 31 / 12 / 2022 - ELABORAZIONI PER DATA DI EMISSIONE DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
16
Mesi |
2022 |
2021 |
Var . % 22 / 21 |
Gennaio |
2.205 |
2.239 |
-1,5 |
Febbraio |
2.181 |
2.136 |
2,1 |
Marzo |
2.348 |
2.346 |
0,1 |
Aprile |
1.899 |
2.402 |
-20,9 |
Maggio |
2.428 |
2.205 |
10,1 |
Giugno |
2.320 |
2.248 |
3,2 |
Luglio |
2.121 |
2.432 |
-12,8 |
Agosto |
1.458 |
1.245 |
17,1 |
Settembre |
1.830 |
1.785 |
2,5 |
Ottobre |
1.871 |
1.517 |
23,3 |
Novembre |
2.121 |
1.939 |
9,4 |
Dicembre |
2.559 |
2.314 |
10,6 |
Totale |
25.341 |
24.808 |
2,1 |
Gen-Dic |
25.341 |
24.808 |
2,1 |
Area geografica |
Gen-Dic 2022 |
Gen-Dic 2021 |
Var . % 22 / 21 |
Nord Est |
7.194 |
6.999 |
2,8 |
Nord Ovest |
7.294 |
7.125 |
2,4 |
Centro |
4.072 |
4.184 |
-2,7 |
Sud-Isole |
6.781 |
6.500 |
4,3 |
Totale |
25.341 |
24.808 |
2,1 |
Classi di peso ( kg ) |
Gen-Dic 2022 |
Gen-Dic 2021 |
Var . % 22 / 21 |
3.501 - 5.000 |
91 |
143 |
-36,4 |
5.001 - 6.000 |
789 |
599 |
31,7 |
6.001 - 8.000 |
1.471 |
1.781 |
-17,4 |
8.001 - 11.500 |
304 |
468 |
-35,0 |
11.501 - 12.000 |
783 |
863 |
-9,3 |
12.001 - 15.999 |
377 |
443 |
-14,9 |
Da 16.000 |
21.526 |
20.511 |
4,9 |
Totale |
25.341 |
24.808 |
2,1 |
Tipologia |
Gen-Dic 2022 |
Gen-Dic 2021 |
Var . % 22 / 21 |
Autocarri rigidi |
11.974 |
12.804 |
-6,5 |
Trattori stradali |
13.367 |
12.004 |
11,4 |
Totale |
25.341 |
24.808 |
2,1 |
Destinazione |
Gen-Dic 2022 |
Gen-Dic 2021 |
Var . % 22 / 21 |
Cantiere |
2.243 |
2.326 |
-3,6 |
Stradali |
23.098 |
22.482 |
2,7 |
Totale |
25.341 |
24.808 |
2,1 |
Anfia su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ( Aut . Min . D07161 / H4 ) europeo , la prima macroarea di origine è l ’ Asia , da cui l ’ Italia importa il 18,3 % di parti e componenti ( in valore ), mentre la prima macroarea di destinazione dell ’ export è il Nord America : 10,6 % del totale . Autoveicoli nuovi e componenti insieme generano , da inizio anno , importazioni pari al 6,5 % dell ’ import totale dell ’ industria ( 8,2 % se considerata al netto dell ’ energia ) ed il 6,6 % dell ’ export ( 6,9 % al netto dell ’ energia ). Secondo Istat , a dicembre 2022 il clima di fiducia delle imprese aumenta per il secondo mese consecutivo , raggiungendo un livello comunque inferiore alla media del periodo gennaio-novembre 2022 . L ’ aumento dell ’ indice è veicolato principalmente da giudizi e aspettative in miglioramento sia nel comparto dei servizi sia in quello delle costruzioni . Anche il clima di fiducia dei consumatori registra un incremento per il secondo mese consecutivo . L ’ aumento è dovuto soprattutto ad un ’ evoluzione positiva delle opinioni sulla situazione economica del Paese , ivi comprese quelle sulla disoccupazione ; le variabili riguardanti la situazione personale registrano un miglioramento più contenuto . A novembre 2022 , dopo due mesi di crescita , l ’ occupazione torna a diminuire per effetto del calo dei dipendenti permanenti . Il totale dei dipendenti rimane tuttavia superiore a quello di novembre 2021 , di 314mila unità ( il numero degli indipendenti è invece inferiore di 36mila ). Rispetto a ottobre 2022 , nel mese di novembre il tasso di occupazione scende al 60,3 % ( -0,1 punti ), quello di disoccupazione è stabile al 7,8 mentre sale al 34,5 % il tasso di inattività (+ 0,1 punti ). A novembre 2022 si stima che l ’ indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dello 0,3 % rispetto a ottobre . L ’ indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per i beni strumentali (+ 0,1 %), mentre cala per l ’ energia ( -4,5 %), i beni di consumo ( -0,4 %) e i beni intermedi ( -0,3 %). Corretto per gli effetti di calendario , a novembre 2022 l ’ indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 3,7 % ( stessi giorni di novembre 2021 ). Crescono solo i beni strumentali (+ 1,8 %); diminuiscono , invece , i beni di consumo ( -2,6 %), i beni intermedi ( -5,2 %) e in misura molto marcata l ’ energia ( -16,2 %). Tra i settori di attività economica che registrano variazioni tendenziali positive si segnalano la fabbricazione di mezzi di trasporto e la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+ 7,3 % per entrambi i settori ), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati far-
TRUCK