PARTS Ottobre 2024 | Page 65

Primo piano
Giorgio Girondi , Presidente del gruppo UFI Filters
Hydrogen è l ’ unica realtà italiana , e tra le poche a livello mondiale , a possedere il know how e le competenze per la produzione industriale di membrane catalizzate fondamentali per gli elettrolizzatori a membrana scambio protonico ( PEM ) per l ’ elettrolisi dell ’ acqua attraverso fonti di energia rinnovabili ; per la produzione di elettricità a zero emissioni , grazie alla trasformazione dell ’ idrogeno verde con le fuel cell ; per la produzione di E-Fuel , tramite la trasformazione della CO 2 e per la compressione elettrochimica dell ’ idrogeno verde . La nuova sede industriale di 14.000 mq , di cui 6.000 mq al coperto , sorge a Serravalle , in provincia di Trento . L ’ impianto potrà inizialmente contare su un organico di circa 30 persone tra ricercatori , tecnici e addetti alla produzione . Nei prossimi 4 anni la società prevede un investimento di circa 50 milioni di euro e la creazione di un centinaio di nuovi posti di lavoro . UFI Hydrogen sarà così uno degli attori principali della Hydrogen Valley 2025 che sorgerà in Trentino . “ Facendo leva su oltre 50 anni di esperienza nella tecnologia dei filtri , puntiamo a fare progredire la produzione di idrogeno verde e la sua conversione in energia pulita - ha commentato Giorgio Girondi , Presidente del Gruppo UFI Filters - Gli elementi fondamentali di questi processi sono le membrane catalizzate , presentate ad Automechanika . Le MEA UFI , che aderiscono agli elevati standard di qualità di UFI Filters , rappresentano un salto significativo verso la produzione economicamente vantaggiosa di idrogeno verde e di soluzioni energetiche basate sull ’ idrogeno , oltre a dare un contributo rilevante alla strategia REPowerEU . Siamo orgogliosi di fare parte del progetto IPCEI Hy2Move dell ’ Unione Europea e faremo tutto il possibile per essere all ’ altezza delle ambizioni innovative del programma ”.
Le innovative membrane MEA
UFI Hydrogen ha sviluppato un ’ ampia rete internazionale con i più importanti centri di ricerca e sviluppo sull ’ idrogeno , università , start-up innovative , laboratori di ricerca e dottorati di ricerca a livello globale , che hanno permesso alla R & D dell ’ azienda di ottenere una soluzione di membrane MEA molto innovativa e competitiva che garantisce i più alti parametri KPI di mercato . Le membrane MEA UFI ( Membrane Electrode Assemblies ) rivestite di catalizzatore ( CCM-Catalyst Coated Membranes ) sono infatti fondamentali per gli elettrolizzatori a membrana a scambio protonico , consentendo una produzione efficiente di idrogeno verde e la sua conversione in elettricità . “ UFI Hydrogen fa il suo debutto europeo ad Automechanika con le sue due innovative tecnologie .
La membrana MEA UFI . Iridium™ consente la produzione di idrogeno verde grazie all ’ elettrolisi dell ’ acqua . La MEA UFI . Platinum™ è altrettanto essenziale per la trasformazione di idrogeno verde in elettricità , ricombinando l ’ idrogeno verde con l ’ ossigeno nelle celle a combustibile PEM ”, ha sottolineato Marco Lazzaroni , CEO di UFI Hydrogen .
Le sfide legate all ’ idrogeno
Già da diversi anni UFI Filters si è inserita da protagonista nel comparto in forte fermento della mobilità a idrogeno . Fin dal 2017 infatti il Gruppo ha iniziato a esplorare le nuove sfide legate all ’ utilizzo di idrogeno nelle celle a combustibile e le problematiche correlate alla filtrazione focalizzandosi sul filtro aria catodo fuell cell , elemento che gioca un ruolo strategico nel purificare l ’ aria immessa nel sistema come comburente della cella , dove l ’ ossigeno presente reagisce con l ’ idrogeno mediante una reazione elettrochimica in grado di produrre energia elettrica . L ’ aria immessa nel sistema , prima di arrivare al compressore e poi alla cella , necessita di essere efficacemente filtrata non solo dal particolato , ma anche da gas nocivi come SOX , NOX , H2S , CO , O3 e NH3 e dai VOC ( Composti Organici Volatili ) quali , ad esempio , benzene e toluene . La filtrazione dell ’ aria nelle celle a combustibile è dunque ancora più determinante rispetto alla filtrazione aria dei motori endotermici , in considerazione del fatto che come dimostrano recenti studi anche quantità estremamente basse di particelle gassose ( si parla non solo di PPM- Parti Per Milione , ma addirittura di PPB- Parti Per miliardo ) possono drasticamente ridurre le prestazioni e la durata di una cella . Questo a causa di diversi fattori tra i quali , determinante , risulta la contaminazione del catalizzatore , componente fondamentale della fuel cell che è costituito essenzialmente dal costoso platino ( oppure da altri metalli preziosi ). La presenza di impurità può dunque comprometterne prestazioni e durata della cella . Anche il compressore è inoltre molto sensibile ai contaminanti solidi dell ’ aria che possono comprometterne le prestazioni .
65