Il comparto si conferma un pilastro per l’ intera filiera e un traino per la transizione energetica. Il lungo termine resta il motore principale, mentre aumentano i privati che scelgono la formula“ all inclusive”.
Restano però aperti nodi fiscali e normativi, cruciali per lo sviluppo del settore
DI ROBERTO BARONE
In un mercato dell’ auto estremamente complesso a livello globale, in cui domanda e offerta faticano sempre più a incontrarsi, il settore del noleggio conferma la propria centralità nel panorama della mobilità italiana e il ruolo sempre più determinante per l’ intera filiera. È quanto emerge dal 24 ° Rapporto Aniasa sul noleggio a breve e lungo termine e sul car sharing che ha scattato una fotografia del comparto in un momento di trasformazione radicale dell’ automotive, occupato ad affrontare sfide assai ardue: transizione energetica, nuovi equilibri geopolitici ed economici, barriere commerciali e un generale aumento dei costi. Lo studio dimostra l’ ottimo stato di salute del settore del noleggio e dei servizi di mobilità, che ha chiuso il 2024- seppure in leggera flessione- con un fatturato complessivo di 15,8 miliar-