E venti
Il cinquantesimo anniversario del Consorzio è stato anche l ’ occasione per riflettere sulla traiettoria e gli sviluppi dei prossimi anni
Il momento del taglio della torta per i 50 anni di CAF
del libro sui 50 anni del Consorzio presentato all ’ evento . “ L ’ idea di questo progetto nasce dalla volontà di comprendere i motivi per cui sia nato il CAF e come si siano evolute negli anni le sue diverse autofficine . Ci siamo impegnati affinché questo progetto di ricerca fosse guidato dal Professor Marco Bellandi del Dipartimento di Scienze per l ’ Economia e l ’ Impresa dell ’ Università di Firenze , grande studioso dei distretti industriali e dei sistemi locali della Toscana , e dal Dott . Simone Bini , borsista di ricerca . Solo l ’ agganciarsi ad un approccio di tipo sistematico ci ha consentito di cogliere tutta la ricchezza della molteplicità dei nostri associati e , al tempo stesso , di osservare la nostra realtà con uno sguardo indipendente rispetto a chi lavora all ’ interno delle dinamiche che caratterizzano il nostro mercato . L ’ obiettivo è quello di capire quale sia la traiettoria utile da intraprendere per ottenere una crescita ottimale nel tempo ”, ha sottolineato Lunghi nell ’ introduzione .
Prepararsi al cambiamento
Con l ’ accelerazione anche in Italia di programmi e investimenti per la sostenibilità ambientale i settori della mobilità e dei trasporti , in particolare della produzione di veicoli e componenti e dei servizi post vendita , vedranno cambiamenti profondi . L ’ elettrificazione dei propulsori e la di-
gitalizzazione sempre più spinta dei sistemi che equipaggiano i veicoli , anche per la connessione a vari tipi di piattaforme di servizio , rischiano di “ spiazzare ” molti degli investimenti e delle competenze del settore riparativo , con ripercussioni sulle officine artigiane . Anche il cambio generazionale e la difficoltà a trovare manodopera qualificata preoccupano il Consorzio , spingendolo a rafforzare le collaborazioni con gli istituti scolastici e con gli uffici di impiego . Nonostante queste difficoltà il cambiamento , secondo il CAF , può portare anche opportunità , che possono essere colte sfruttando “ fattori di forza ” accumulati nei decenni come la conoscenza approfondita del settore a livello tecnico
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