TECNICA
la gran parte di auto oggi in vendita . Ma chi è il padre di questa tipologia di trasmissione e da quando ha cominciato a diffondersi ?
MANUTENZIONE periodica del cambio automatico
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IL CAMBIO AUTOMATICO NELLA STORIA DELL ’ AUTO Il primissimo cambio automatico risale al 1921 , quando l ’ ingegnere canadese Alfred Horner Munro presentò al pubblico la sua invenzione derivata da un cambio manuale , ma
Il cambio automatico ha bisogno di manutenzione , ovvero di controlli periodici . L ’ olio del cambio automatico , nel corso del tempo , raccoglie impurità : il fluido , come per gli altri liquidi , andrebbe quindi sostituito e l ’ impianto pulito per rimuovere i residui . Questa operazione avviene dopo un certo chilometraggio , variabile in base a diversi parametri . Se l ’ olio del cambio contiene molte impurità , infatti , succede che l ’ inserimento delle marce non è più naturale e rischia di essere compromesso . Un cambio automatico che ha bisogno di controlli e manutenzione generalmente manda dei segnali al guidatore , che possono essere l ’ aumento dei consumi di carburante o una maggiore difficoltà nelle salite e nei cambi di marcia , che potrebbero risultare meno precisi . con attuazione automatica attraverso aria compressa . Purtroppo , l ’ aria compressa non forniva prestazioni elevate e Munro non commercializzò mai questa sua creazione .
Bisogna spostarsi in Italia 10 anni dopo quando , agli inizi degli anni 30 , Elio Trenta presentò alla FIAT il suo brevetto numero 298415 “ Cambio automatico progressivo di velocità ”. A Torino , però , non credettero a questa soluzione a causa della riduzione delle prestazioni e dell ’ aumento dei consumi . Il brevetto venne così ceduto alla Casa automobilistica americana Oldsmobile nel 1938 . Nel 1940 l ’ azienda presentò un ’ intera gamma di autovetture equipaggiate con il sistema Hydradrive , derivato dallo sviluppo del progetto di Elio Trenta . I modelli Oldsmobile del 1940 furono i primi veicoli in commercio a permettere agli automobilisti la scelta del cambio automatico chiamato
Hydra-matic , che aveva quattro rapporti e veniva utilizzato ovviamente senza frizione . Su questi modelli l ’ optional cambio automatico era offerto a 57 dollari . Oltreoceano questa soluzione divenne molto popolare e molto apprezzata anche dalle donne . Dopo una decina di anni , in America , i veicoli con cambio automatico erano milioni : gli States divennero i primi veri “ cultori ” di questa trasmissione e il Paese in cui si svilupparono le sue maggiori evoluzioni .
IL CAMBIO AUTOMATICO E LA SUA EVOLUZIONE Il cambio automatico , di fatto , svolge la stessa funzione di quello manua-
AGLI INIZI DEGLI ANNI 30 L ’ ITALIANO ELIO TRENTA PRESENTÒ ALLA FIAT IL BREVETTO N . 298415 “ CAMBIO AUTOMATICO PROGRESSIVO DI VELOCITÀ ”, CHE FU CEDUTO NEL 1938 ALLA CASA AUTOMOBILISTICA AMERICANA OLDSMOBILE