Parts in OFFICINA Maggio 2025 | Page 23

AUTOMOTIVE E INNOVAZIONE
sui vari componenti, meccanici e no, e inviarle ai sistemi di analisi per identificare segni di usura o malfunzionamenti imminenti, suggerendo eventuali interventi preventivi e ottimizzando le operazioni di manutenzione. Con la manutenzione predittiva si possono ridurre i tempi di fermo e migliorare l’ affidabilità complessiva del mezzo. Un approccio proattivo alla manutenzione che non soltanto riduce i costi operativi per i proprietari di veicoli( o per le flotte aziendali), ma contribuisce anche a garantire la sicurezza, migliorando le prestazioni del mezzo e prolungando
23 la sua vita utile. Se i freni, le gomme e altri sistemi critici sono monitorati e mantenuti in condizioni ottimali, si può infatti ridurre al minimo il rischio di incidenti. I dati raccolti, tra l’ altro, possono essere utilizzati anche dai costruttori per identificare i problemi più frequenti in modo da effettuare campagne di richiamo, invitando i clienti a recarsi in officina per un intervento gratuito o per sostituire già in catena di montaggio i componenti incriminati con altri più efficienti. L’ IA è in grado di analizzare anche le abitudini di guida e lo storico delle riparazioni per suggerire interventi specifici o rifornire pezzi di ricambio adatti, il tutto con un alto livello di personalizzazione, sempre a beneficio della velocità di identificazione delle problematiche e di una maggiore precisione nella loro risoluzione. La tecnologia Over The Air( OTA), invece, permette di aggiornare automaticamente il software di bordo in tempo reale e da remoto, senza bisogno di recarsi in officina. Un po’
quello che accade con gli smartphone. Avviene tramite la connettività wireless integrata e attraverso i dispositivi infotainment presenti a bordo, ormai cuore pulsante delle nuove auto. Non solo serve ad aggiornare il sistema operativo, ma anche a correggere difetti software o hardware, anche in questo caso migliorando l’ efficienza del mezzo e limitando i guasti. Lavorando in simbiosi con gli altri dispositivi questo sistema concorre a ridefinire la manutenzione 4.0 sfruttando una diagnostica in tempo reale e tool predittivi. Gli algoritmi di Machine Learning, che sono alla base dell’ intelligenza artificiale applicata alla diagnostica automobilistica, apprendono dai dati storici e si adattano man mano che vengono fornite nuove informazioni. Così, quando si tratta di identificare anomalie o prevedere guasti, il veicolo potrebbe“ imparare” a riconoscere schemi e segnali che precedono un malfunzionamento. Questo non soltanto accelera il processo diagnostico, ma aumenta anche l’ accuratezza nell’ identificazione dei problemi.