Gianmarco Giorda Direttore Generale di ANFIA
“ In Italia , già nel 2019 , la produzione automotive era in calo a 900mila veicoli , nel 2024 il tracollo a 600mila ( quasi -30 %) con un 2025 probabilmente assimilabile ”
Gianmarco Giorda Direttore Generale di ANFIA
“ L
’
industria automotive e le strategie per una competitività sostenibile ”: questo il titolo dell ’ intervento di Gianmarco Giorda , Direttore Generale di ANFIA , che rappresenta la value chain dell ’ industria automobilistica in Italia : costruttori , design ed engineering , componentisti ( il gruppo più grande con una sezione aftermarket di 80 aziende ). Soprattutto i componentisti per il primo impianto sono coinvolti dallo “ tsunami ” che ha colpito le nuove immatricolazioni nel 2024 dopo la tempesta degli anni precedenti ( -3 milioni di unità vendute
in 4 anni in Europa con variazioni dal -15 al -20 % dalla Germania all ’ Italia ). Tra i fattori scatenanti la crisi , l ’ incertezza sul tipo di auto da acquistare con dubbi sulle motorizzazioni ( tradizionale , ibrida , elettrica …), prezzi alti senza incentivi , tassi dei finanziamenti , usabilità , oltre al calo demografico e della produzione di veicoli ( -2 milioni in Europa in 5 anni ). “ Per la nostra componentistica di primo impianto la Germania rimane il primo mercato di esportazione per 5,5 miliardi di euro : un calo della produzione lì ha un impatto diretto sulla nostra filiera ”, ha ricordato Giorda , che teme anche i dazi americani col
trasferimento di parte della produzione europea localmente negli USA .
La crisi dell ’ automotive
In Italia già nel 2019 la produzione era in calo a 900mila veicoli , ma nel 2024 ecco il tracollo a 600mila ( quasi -30 %) con un 2025 probabilmente assimilabile . La maggior parte dei veicoli mancanti è costituita da autovetture , mentre tengono i commerciali leggeri e i truck . A Melfi nello stabilimento di Stellantis , l ’ unico produttore di massa per volumi in Italia , ci vorranno 2 anni prima di riconvertire alcune produzioni : dalle 320mila vetture del passato nel 2024 non si supereranno le 70mila unità . Quantità in calo anche per l ’ elettrificazione in agenda tra affanni e ritardi in buona parte dell ’ Occidente a danno dei modelli popolari del passato . Proprio sul tema della transizione verso le nuove tecnologie ANFIA ha avviato importanti trattative con costruttori , regioni ospitanti i plant produttivi , sindacati e infine Governo con l ’ obiettivo di “ costruire un piano
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