Gianluca Di Loreto Partner Bain & Company
“ L ’ Europa e il Nord America , potenze storiche dell ’ auto , hanno perso complessivamente rispetto al 2000 quasi 30 punti percentuali che sono stati raccolti dalla Cina ”
Gianluca Di Loreto Partner Bain & Company
La geografia dell ’ industria automobilistica sta cambiando : l ’ Oriente , Cina in testa , sta diventando il baricentro dell ’ automotive globale , mentre Europa e Nord America perdono terreno con la domanda di auto elettriche ( EV ) che stenta a decollare . Parte da alcuni numeri incontrovertibili l ’ intervento di Gianluca Di Loreto al Parts Aftermarket Congress 2024 . Nel 2000 , Nord America ed Europa rappresentavano la quota dominante della produzione mondiale di veicoli , con la Cina relegata al 4 %. La situazione oggi è capovolta : la Cina nel 2024 arriverà a produrre un
terzo del fabbisogno mondiale di auto , mentre le quote di mercato di Europa e Nord America sono significativamente diminuite . “ L ’ Europa e il Nord America , potenze storiche dell ’ auto , hanno perso complessivamente quasi 30 punti percentuali rispetto al 2000 , che sono stati raccolti dalla Cina ”, ha sottolineato Di Loreto .
La Cina riconquista sé stessa
La Cina ha ormai riconquistato il proprio mercato interno in un ’ era post pandemia nella quale ogni Paese , tranne l ’ Europa , sta tenendo stretto il proprio .
Nel 2005 , solo un terzo dei veicoli venduti in Cina era prodotto da marchi cinesi . Nel 2024 la quota dei veicoli cinesi venduti in Cina è vistosamente aumentata , a scapito in particolare delle auto europee ma anche delle altre asiatiche e delle americane . “ La Cina si è ripresa la Cina , raggiungendo il 52 % di vendite NEV ( veicoli elettrici e ibridi ), il 58 % delle quali full electric . In Europa invece i brand locali sono in costante calo dal 2015 , mentre sono cresciuti di molto i marchi cinesi ”, ha aggiunto . Il Dragone sta quindi producendo e vendendo più veicoli elettrici che mai , con un volume di vendite mensili di circa 1 milione di unità , equivalente a quanto venduto in Italia in un anno . Non solo : lì le politiche di incentivo e le restrizioni per l ’ assegnazione delle targhe rendono l ’ acquisto di veicoli termici sempre più sconveniente . Va detto , peraltro , che la Cina produce le vetture grazie alle centrali a carbone , aumentando di 3,4 volte la produzione di energia da fonti fossili .
32