Pallavoliamo Settembre 2015 | Page 27

W VOLI LA .PAL WW O.IT AM La prima riguarda proprio la nuova squadra, e la nuova città: perché Bergamo, e perché adesso, a questo punto della sua carriera? Con la maglia di libero lasciata appesa nello spogliatoio un po’ a sorpresa da una bandiera come Enrica Merlo, quando ancora il destino rossoblu era in bilico tra la chiusura e mercato, la possibilità di ingaggiare Cardullo da parte di Volley Bergamo è diventata parte di un progetto concreto di rilancio e promozione dell’attività sportiva della società, e Paola ha accolto ben volentieri questo ruolo, immergendosi pienamente nella sua nuova realtà. “Per la prima volta in Città Alta a Bergamo, e per la prima volta a Bergamo da giocatrice e non da avversaria... le mie aspettative non sono state disattese, semmai superate. La società e la squadra sono quelle che io ho sempre immaginato da fuori, caratterizzate da una grandissima professionalità, che è l’aspetto che cerco ovunque. La città è stupenda, andrebbe conosciuta meglio da tutti: io inizio ad orientarmi e credo che mi troverò molto bene. Sarebbe stato un peccato perderla nel panorama complessivo del volley femminile italiano: la società ha rischiato tanto alla fine della stagione scorsa, e seguirne le vicende è stato preoccupante per tutti noi che apparteniamo a questo sport, perché 27