L’Editoriale
Anno
Con ancora il Mondiale di volley femminile negli occhi
degli appassionati, è iniziato il campionato italiano di volley
femminile.
4
La curiosità era tantissima, e dopo quattro giornate - tre
per la serie A2 - è rimasta ancora alta, dato il rodaggio necessario ad alcune squadre potenzialmente forti ma molto
rinnovate. È così che Unendo Yamamay Busto Arsizio, da
molti citata come la più seria pretendente al titolo, cede la
Supercoppa ad una Nordmeccanica Rebecchi Piacenza ancora indomita, nonostante le partenze illustri, salvo poi cadere
in Champions League contro un Cannes ridimensionato e in
campionato contro una LIU JO Modena finalmente a livello
delle aspettative del suo pubblico. Le stesse iniziali sorprese
le offre il campionato di A2, con Bolzano inaspettatamente in testa alla classifica, nonostante gli infortuni del precampionato, con una Pavia forse più forte del previsto e con
Aversa e Soverato, grandi protagoniste del volley mercato,
che stentano a decollare.
La competitività è altissima, l’equilibrio quasi perfetto, e
di questa situazione stanno approfittando squadre che, pur
contando su campionesse affermate, non ci si aspettava così
“toste” - vedi Montichiari, matricola terribile della serie A1.
Ma il campionato italiano, può aspirare ancora ad essere il campionato più bello del mondo? Se il confronto lo