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difensive, nella capacità di decifrare le
intenzioni degli attaccanti osservandone
i movimenti. Tra l’altro, è una sensazione
che riesce a farmi sfogare l’adrenalina
della gara, fatto che per un libero è
molto importante. In più, mi sono sentita
davvero bene fisicamente, risultato di una
preparazione ottima: avvertivo di poter
davvero arrivare a prendere qualsiasi
pallone”.
Poi la stagione finisce, la pallavolo
(una passione che anche in serie A la
Bisco fatica a considerare un lavoro)
lascia più spazi e allora si diffonde la
musica, che per la verità è colonna
sonora di ogni momento: “Mi piace anche
solo passeggiare con le cuffie o collegare
l’iPod appena salgo in macchina. Ascolto
molta musica elettronica, quella prodotta
da dj come Armin van Buuren, ma non
ho preclusioni di genere. Amo ballare,
mi ritengo anche abbastanza brava e
quest’anno sono uscita di più la sera,
a differenza delle stagioni scorse. Alla
festa di Natale del Vero Volley, poi, ogni
squadra da noi A2 alle più piccole doveva
preparare un suo numero in cui cantare
e ballare: noi ci siamo cimentate in un
pezzo hip-hop e abbiamo vinto la gara!”.