Pallavoliamo Maggio 2014 | Page 48

UN CUORE CON LE ALI 50 tuttora, ma ammetto che giocare da libero a questi livelli dà delle soddisfazioni”. Le autovalutazioni tecniche necessitano di una premessa: “Io sono famosa per la bassa autostima, a guardare in giro mi sembra di vedere sempre tutti più forti di me. Ho lavorato su questo aspetto, perché ogni errore mi pesava come una tragedia, in allenamento ancor più che in gara. Sto imparando a lasciarmi andare, ricevo attestati di stima e mi dico che non è possibile che solo io mi valuti meno di quanto fanno gli altri. Detto questo, mi sento più sicura in ricezione che in difesa, perché nel secondo fondamentale le posizioni vanno sempre trovate e adattate a ogni nuovo contesto di squadra, mentre nel primo è tutto più definito. Quest’anno sento di essere cresciuta nelle letture