Il museo dell’abbazia
di Altenburg
The Altenburg Abbey Museum
Christian Jabornegg,
András Pálffy
Joseph Munggenast, durante la costruzione del complesso abbaziale barocco,
avvenuta attorno al 1730, ridisegnava il lato est del monastero, facendo in modo che
la facciata principale raggiungesse circa 210 metri di lunghezza, e integrando nella
Il fronte est visto dal parco
View of the east
front from the park
nuova struttura l’abside della chiesa abbaziale in stile gotico. Il complesso comprende
a nord l’ala imperiale, con le stanze dell’imperatore e la Sala Terrena, e a sud, accanto
alla cripta e alla biblioteca, le sale per le adunanze più significative dell’intero
complesso. Egli fece precedere l’abside da una loggia, una terrazza panoramica di
quasi 2000 metri quadrati, che si apriva sulle grandi volte medievali delle cantine.
L’intervento si rendeva necessario per portare alla luce dal punto di vista archeologico
tale loggia, eliminando i riporti di terra, la cui altezza arrivava sino a 4 metri, dal
momento che il loro peso, unitamente ai pilastri di sostegno realizzati nell’area
del vertice della volta delle cantine aveva provocato la formazione di crepe nella
volta stessa. I pilastri erano da eliminare, in maniera tale che sulle volte agissero
esclusivamente forze di compressione, e quindi le crepe sarebbero state compresse.
Il progetto per il ripristino della loggia ha previsto la creazione di una massiccia
struttura di copertura. Questo largo spazio uniforme, oltre a garantire un
eccezionale panorama sul paesaggio circostante, offre un’ottima visuale sulla
facciata principale dell’abbazia, bilanciando le proporzioni e rendendola ben visibile
da diversi punti di vista. Negli anni ‘90 la spinta esercitata dal terrapieno aveva
pregiudicato in modo crescente la stabilità dei muri di sostegno del terrazzamento.
Nel 2000 si è perciò resa necessaria la rimozione del materiale di riempimento in
modo da alleggerire la struttura esistente. Il risultato di questo intervento
3.2013
paesaggio urbano 33