Strategie
per il miglioramento sismico
dell’edilizia storica aggregata
Strategy for the seismic improvement
of historical building ensemble
Andrea Giannantoni
Il territorio italiano è caratterizzato da forte sismicità;
la ricchezza del patrimonio architettonico, che nel caso dei centri
storici spesso si configura come edilizia aggregata, pone il problema
di come intervenire su questa tipologia di costruito.
Nell’articolo si illustra in breve l’approccio alla progettazione strutturale
del professionista, il cui studio deve estendersi all’intera “unità
strutturale”, da lui stesso definita, che raramente coincide con l’unità
immobiliare, e all’intero aggregato. Solo un intervento coordinato
ed esteso all’intera unità strutturale e/o a quelle limitrofe può portare
ad un effettivo miglioramento sismico
Messa in sicurezza
della facciata di una chiesa
di Bondeno, Ferrara
Actions to secure the façade
of the Church of Bondeno,
Ferrara
Italian territory is characterized by high seismicity; the richness of the architectural
heritage, which in the case of historical centres is often configured as aggregate,
poses the problem of how to intervene on this type of built.
The article illustrates the modus operandi in the structural design
of the professionist, who has to study the entire structural unit, defined by himself.
Unfortunately the “structural unit” rarely coincides with the real estate unit;
only a coordinated intervention on the entire structural unit can lead to
a real seismic improvement
Secondo la circolare n. 617 del 2009 (Istruzioni per
La prima operazione richiesta al progettista per
l'applicazione delle «Nuove norme tecniche per le
razionalizzare questo “disordine” è l’individuazione
costruzioni»): “Un aggregato edilizio è costituito da
delle unità strutturali (US) che compongono
un insieme di parti che sono il risultato di una genesi
l’aggregato edilizio. Fra queste lo studio dovrà
articolata e non unitaria, dovuta a molteplici fattori
interessare quella alla quale appartiene l’unità
(sequenza costruttiva, cambio di materiali, mutate
immobiliare oggetto di interesse, tenendo comunque
esigenze, avvicendarsi dei proprietari)”. La definizione
in debito conto le interazioni con le unità strutturali
evidenzia la natura strutturalmente “disordinata” dei
limitrofe. È dunque evidente come si possano
complessi individuati come aggregati edilizi.
identificare tre livelli di aggregazione strutturale:
2.2013
paesaggio urbano 19