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Decano veniva al Collegio , fù chi sospettò che vi fosse come veramente vi era : mentre facevano la perquisizione , non per l ’ occisore , che non era possibile , che avesse potuto saltare quella muraglia , che dicevano che avesse saltato ; e poi ho saputo che vennero risoluti di prendere chiunque vi si trovava nascosto , e portarli sulla Piazza di Monte Cavallo [ Piazza del Quirinale ] e fucilarli . Il fatto è che cercavano furibondi fino nelle cantine e nelle soffitte . Il Cardinale passando da una Camera all ’ altra non fu trovato ; io stando in Camera senza sapere che facevano tale perquisizione neppure vi entrarono » ( Lett . 1581 ). Anche il Ritiro del SS . Salvatore , per ben due volte , dovette subire la perquisizione dei repubblicani . La prima volta la prudente ed al tempo stesso energica maniera di agire del Rettore De
Geslin fece sì che gli inquirenti non apportassero alcun danno ; la seconda volta si limitarono ad asportare le due campane della chiesa . Verso la fine dell ’ aprile Don Orlandi assunse il rettorato del ritiro , dato che il De Geslin , tornando a Roma dopo aver dato a Frascati una missione popolare e trovata chiusa la porta della città1 a causa dei soldati che , provenienti dalla Francia agli ordini del Generale Oudinot , erano sbarcati a Civitavecchia , era passato a fare da cappellano ai soldati della sua nazione .
Vincenzo che , giorno e notte , con gemiti indicibili , implorava la divina misericordia sulla città santa e su tutto il popolo , non appena fu venuto a conoscenza che le monache dei monasteri di San Silvestro in Capite e di Santa
Marta12 erano state espulse dalle loro sedi , il giorno 29 aprile spedì ad esse ima lettera piena di commiserazione e di motivi di conforto ( Lett . 1562 , 1563 ). Una simile lettera di conforto egli scrisse , il 9 maggio , alle monache Domenicane , scacciate dal loro monastero dei Santi Domenico e
Sisto3 nonché un ’ altra , più breve , il giorno 10 giugno , alle
1 Quasi sicuramente si tratta della Porta S . Giovanni .
2 Le Clarisse di San Silvestro in Capite risiedevano nel monastero della piazza omonima ; le Agostiniane di Santa
Marta in Piazza del Collegio Romano .
3 Le Domenicane del monastero ricordato occupavano l ’ attuale « Angelicum » ( P . U . di S . Tommaso ).