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del prodotto oggetto di posa in opera , così come dichiarate dal fabbricante secondo quanto previsto dalle norme applicabili e le relative istruzioni di installazione , nonché del relativo contesto di installazione . Il contributo prestazionale dei giunti di installazione deve essere finalizzato al mantenimento in opera delle prestazioni del prodotto dichiarate dal fabbricante .” Quindi , nell ’ ordine , occorre : determinare il “ Carico di Vento ” ( di servizio e di sicurezza ), in base a tale sollecitazione scegliere le prestazioni del serramento e , in funzione di queste ultime e in coerenza con i loro livelli , procedere alla progettazione del giunto di installazione . Per ciò che concerne le prestazioni che stiamo oggi considerando , la UNI 11673-1 fissa indicazioni specifiche ai suoi punti 5.3 , 5.4 e 5.5 rispettivamente riferite a “ Infiltrazioni di aria ”, “ Tenuta all ’ acqua ” e “ Resistenza meccanica al carico del vento e ai carichi applicabili ”. Per quanto riguarda le prime due prestazioni da riferirsi ai piani di tenuta agli agenti atmosferici e di permeabilità all ’ aria interna dell ’ edificio , il testo della UNI 11673-1 richiama una serie di prescrizioni specifiche relative ai materiali di consumo da utilizzarsi nell ’ installazione del serramento consigliando di comprovare il loro contributo al mantenimento delle prestazioni in opera con “… una documentazione tecnica appropriata in grado di evidenziare il raggiungimento del risultato …”, ma a riguardo della Resistenza meccanica , la norma dice che : “ Le caratteristiche di resistenza meccanica dei fissaggi del serramento al vano di posa devono esser in grado di trasferire a una adeguata struttura dell ’ edificio i carichi determinati da :
• sollecitazione del vento ;
• movimentazione delle ante ;
• peso proprio del prodotto ;
• variazioni dimensionali proprie dei materiali ;
• false manovre dell ’ utenza e carichi accidentali ;
• sollecitazioni orizzontali lineari ( ad esempio spinta da folla );
• tentativi di effrazione ( ove tale prestazione sia dichiarata dal fabbricante del serramento ); tenendo in considerazione tutte le variabili costruttive del prodotto e dell ’ edificio …” Ne consegue che la definizione del piano di isolamento termico e acustico e di fissaggio meccanico , soprattutto in relazione all ’ ultimo aspetto , debba essere oggetto di un ’ accurata progettazione che tenga conto di tutti questi aspetti . Come operare ? A titolo di esempio , pur se non esaustivo ( ogni realizzazione ha storia a sé ), si dovrebbe ricercare la voce specificatamente riferita ai fissaggi meccanici all ’ interno delle istruzioni di installazione fornite dal fabbricante : il produttore dovrebbe riportare nelle istruzioni precise indicazioni a riguardo della natura , numero e interasse degli organi deputati all ’ ancoraggio del serramento utilizzati all ’ atto della caratterizzazione in laboratorio . Sarebbe poi opportuno verificare la natura del supporto su cui debba effettuarsi l ’ installazione e infine , ponendo in relazione la pressione dovuta al Carico di Vento , la superficie del serramento , la sua natura e il suo peso , definire , considerando un buon coefficiente di sicurezza ( ossia un numero moltiplicatore dei livelli di sollecitazione ), le caratteristiche degli organi di ancoraggio , il loro numero e la loro posizione . Il frutto di questi “ calcoli ”, possibilmente integrato dalle schede tecniche dei prodotti che si utilizzeranno o che si sono utilizzati per l ’ ancoraggio , dovrebbe poi essere documentato e reso disponibile a tutte le parti interessate , per un ’ accettazione formale da parte del progettista o della direzione lavori , per conoscenza al responsabile dell ’ installazione come documento comprovante la buona realizzazione dell ’ opera e all ’ utente della stessa . Si comprende che questo processo possa apparire complicato , ma risulta essere necessario per “ dormire sonni tranquilli ” ( anche in questi tempi di eventi metereologici di una certa importanza ) e , soprattutto , permette di garantire il rispetto del primo requisito base del Regolamento EU 305 / 2011 , Resistenza meccanica e stabilità . A onor di cronaca , il testo della UNI 11673-1 riporta in una nota alcune indicazioni per il fissaggio ma , come indicato direttamente nel testo , si tratta di informazioni “ generali e a puro titolo indicativo ”, sono contenute in una parte di testo ( una nota appunto ) che non ha valore normativo e , soprattutto , citano solo gli interassi tra punti di fissaggio e non trattano né di tipologia né di relativa sezione resistente . Il consiglio è quindi di effettuare uno “ sforzo ” in più nella progettazione dei giunti di posa , con il supporto dei fabbricanti , delle System Houses o di professionisti qualificati e di realizzare , per ogni intervento , uno specifico calcolo e una buona definizione del sistema di ancoraggio del serramento .
PER UNA PROGETTAZIONE RAGIONATA L ’ argomento riguardante l ’ installazione dei serramenti è davvero molto vasto e complesso da affrontare , ma i supporti ci sono . In questo scritto abbiamo trattato solo di alcuni aspetti , ma pur con una trattazione a raggio limitato abbiamo trovato diversi testi , normativi o legislativi , a cui riferirsi per effettuare una progettazione ragionata degli interventi . Abbiamo poi riletto alcuni punti salienti di una norma , la UNI 11173 , che è un potente ausilio per chi deve realizzare un progetto o fornire in opera dei serramenti li abbiamo messi in relazione con quanto enunciato dalla UNI 11673-1 e abbiamo , infine , fatto il punto su quanto anche il solo aspetto di resistenza meccanica debba essere oggetto di una progettazione attenta e rigorosa , basata su dati oggettivi e , ove possibile , documentata , quantomeno per mettersi … “ a vento ”.
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