Lo stabilimento produttivo
I soci Stefano Gatti, Sergio Castellani e Gianluca Gargaglia
Quali sono i sistemi che offre Lamaciste?“ Proponiamo serramenti di alta qualità 100 % made in Italy, tra cui finestre, portefinestre, alzanti scorrevoli e persiane in pvc, alluminio e in versione mista pvc / alluminio- spiega Gianluca Gargaglia-. Nell’ ultimo anno abbiamo arricchito la Linea Pvc con le soluzioni minimali più sottili disponibili per profili Veka. Lo stile minimal caratterizza sempre più i nostri nuovi prodotti e presto annunceremo interessanti novità anche per la Linea Alluminio”.
Riguardo ai servizi Fortinfissi Experience CambiaFinestre. it, in cosa vi distinguete dalla concorrenza? Racconta Sergio Castellani:“ Fortinfissi ha sviluppato due strumenti digitali intuitivi per supportare le rivendite, in particolare le realtà più piccole, nell’ adozione di tecniche di vendita. Fortinfissi Experience è una piattaforma interconnessa con tutti gli strumenti aziendali, pensata per trasformare i nostri punti vendita in un hub tecnologico. CambiaFinestre. it è invece un configuratore basato sull’ intelligenza artificiale, che genera contatti qualificati e preventivi personalizzati. A questi strumenti si aggiunge Archei Local, un servizio che unisce le competenze di Fortinfissi e Archei, offrendo agli showroom la possibilità di lavorare anche con cantieri di medie e grandi dimensioni”.
Come viene gestita la fase di posa?“ Disponiamo di tre squadre interne e collaboriamo in maniera costruttiva con molte altre in ambito Archei- spiega Gianluca Gargaglia-. Con l’ esperienza di Vantaggio, che non opera solo sul territorio umbro ma anche quello toscano e delle Marche, abbiamo acquisito un patrimonio di esperienze che rafforza ulteriormente la convenienza reciproca a mantenere nel tempo la collaborazione. Oggi Archei, grazie ai considerevoli investimenti, dispone di un portafoglio cantieri pari a oltre 20 milioni di euro”.
Qual è l’ andamento del fatturato e quali sono le previsioni?“ Inizialmente le due divisioni Fortinfissi e Archei hanno contribuito al fatturato totale del gruppo in egual misura, poi dopo la pandemia abbiamo iniziato ad avere una crescita importante e il settore retail ha preso sopravvento per via degli incentivi fiscali- dice Gianluca Gargaglia-. Lamaciste lo scorso anno ha fatturato circa 28 milioni e Vantaggio 6,5 milioni di euro. Per il 2025 prevediamo di rimanere in linea per Vantaggio, mentre per Lamaciste ci aspettiamo un calo lievissimo. Un buon risultato considerata la media del mercato. Abbiamo continuato a lavorare molto per dare nuova linfa alla nostra attività, anche nel contract, che abbiamo calmierato mentre potenziavamo la struttura tecnicocommerciale, dove prevediamo il raggiungimento i 6 milioni di euro, un netto aumento rispetto ai 3,5 milioni registrati in precedenza. Per il prossimo puntiamo a superare i 10 milioni di euro, per crescere ulteriormente nel biennio 2027-2028.”
Quali obiettivi vi siete posti? È convinto Gianluca Gargaglia:“ Puntiamo a crescere nel settore contract valutando anche opportunità all’ estero. Negli USA, dove avevamo già operato nel 2016-2018 con progetti in alluminio, abbiamo un contratto per 15mila infissi in pvc per la ristrutturazione di diversi condomini a New York. Sono esperienze che contribuiscono a implementare il know-how sia dal punto di vista della tecnica sia gestionale dal momento che il nostro personale lavora insieme a Focchi e Schuco Italia, due grandi clienti sui quali si è concentrata la nostra divisione alluminio nell’ ultimo biennio”.
Considerato lo scenario locale e internazionale, quali sono le sfide più significative da affrontare?“ Come imprenditori crediamo nella nostra azienda e nel patrimonio del personale che abbiamo formato, pur essendo consapevoli che gli incentivi hanno gonfiato il mercato con grave danno per alcune realtà. Se consideriamo il panorama internazionale, il Green Deal rappresenta un’ occasione importante per il nostro settore visto la quantità di immobili in classe F e G, ma temiamo l’ impatto degli scenari geopolitici. C’ è inoltre molta instabilità e incertezza sia a causa dei dazi imposti dagli USA sia dal punto di vista energetico. Riteniamo comunque di avere gli strumenti per affrontare le sfide e fornire alle rivendite il supporto in modo che guardino al futuro con fiducia e determinazione”, conclude Gargaglia.
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