NUOVA FINESTRA Novembre 2024 | Page 93

mi computerizzati ”, spiega Andreas Smentkowski . “ Tuttavia , l ’ individuazione precoce di problemi , la presa di decisioni e l ’ ottimizzazione dei processi rimarranno responsabilità umane . L ’ obiettivo è sviluppare interfacce accessibili che facilitino una cooperazione armoniosa , sfruttando nuove tecnologie . L ’ intelligenza artificiale non potrà mai sostituire le competenze umane . Per questo , investire nell ’ educazione e nella formazione degli operatori è essenziale per garantire una produzione sostenibile nell ’ ambito dell ’ Industria 5.0 ”. K Service sta già adottando soluzioni per affrontare le sfide dell ’ Industria 5.0 , integrando intelligenza artificiale e robotica collaborativa nei propri macchinari . “ L ’ ottimizzazione energetica è un concetto centrale nell ’ Industry 5.0 ”, afferma Giorgio Natalizia , “ e K Service , insieme a Kaban Makina , è impegnata a sviluppare macchinari che permettano una riduzione dei consumi energetici senza compromettere la qualità produttiva . Sebbene il percorso verso l ’ Industria 5.0 sia ancora lungo , i vantaggi in termini di efficienza , personalizzazione e sostenibilità sono già evidenti . L ’ azienda si impegna a guidare i propri clienti verso questa nuova frontiera , offrendo soluzioni tecnologiche che migliorano la produttività , valorizzano il lavoro umano e riducono l ’ impatto ambientale ”. L ’ Industria 5.0 rappresenta la sinergia tra uomo e macchina , sostenibilità e resilienza . Spiega Bertoli , gruppo Voilàp : “ Un esempio di questa visione è la rivoluzione culturale ed estetica che Emmegi ha introdotto negli ultimi sei anni . Grazie al lavoro del Centro Stile & Design , l ’ azienda ha reso le macchine più vicine agli operatori , non solo dal punto di vista funzionale ma anche emozionale , valorizzando ergonomia , sicurezza , facilità d ’ uso e innovazione ”. Anche sul fronte della sostenibilità , Voilàp ha intrapreso un percorso significativo . “ Collaborando con partner strategici , il gruppo ha accelerato la propria trasformazione digitale , offrendo soluzioni avanzate per la manifattura digitale . Tra le iniziative più rilevanti , figura la creazione di un team di ‘ Sustainability Champions ’, incaricato di integrare la sostenibilità nel core business aziendale - prosegue Bertoli - Gli obiettivi sono chiari : riutilizzare e riciclare risorse naturali , ottimizzare il consumo energetico e ridurre le emissioni , favorendo l ’ adozione di processi circolari per minimizzare l ’ impatto ambientale . Infine , Industria 5.0 è sinonimo anche di resilienza . Voilàp ha sviluppato una produzione robusta , con una capacità produttiva adattabile e processi commerciali flessibili , garantendo la continuità di prodotti e servizi anche in situazioni di crisi , come durante la pandemia .” Industry 5.0 sta diventando una realtà consolidata in molte aziende , ma la sua attuazione presenta sfide significative . “ Esiste una contraddizione di fondo : maggiore è l ’ automazione , maggiore è il consumo di energia ”, osserva Mayr , di Maycom . “ Sebbene le nuove tecnologie possano migliorare la qualità e la velocità della produzione , il risparmio energetico rimane una questione critica . Per esempio , una vecchia saldatrice consumava 6 kW , mentre una nuova macchina automatica può arrivare a consumarne anche 12 . Ridurre i consumi senza compromettere la qualità rappresenta una sfida non da poco ”.
L ’ IMPATTO DELLA ROBOTICA E DELL ’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE Giorgio Natalizia di K Service sottolinea come l ’ integrazione della robotica e dell ’ intelligenza artificiale abbia migliorato l ’ efficienza riducendo tempi , costi ed errori . “ La robotica ha ottimizzato le operazioni ripetitive e fisicamente impegnative , migliorando la sicurezza sul lavoro e la produttività . L ’ intelligenza artificiale , grazie alla capacità di analizzare grandi volumi di dati in tempo reale , ha reso possibile una gestione delle risorse più efficace , consentendo decisioni rapide e mirate . Il risultato è una produzione più competitiva , con nuove opportunità per lo sviluppo di prodotti innovativi ”. Come sottolinea Ferranti , Graf Synergy , “ la tecnologia sta evolvendo a un ritmo sempre più vertiginoso , portandoci in una fase di transizione simile a quella che abbiamo vissuto passando dai telefoni tradizionali agli smartphone . L ’ adozione dell ’ intelligenza artificiale avverrà gradualmente , ma il suo impatto sarà profondo . Già oggi possiamo osservare come l ’ AI stia rivoluzionando la gestione dei processi aziendali , rendendoli più efficienti e automatizzati . Questo non solo riduce i tempi di lavorazione , ma libera anche risorse preziose da dedicare ad attività a maggiore valore aggiunto . La sfida è affascinante e le opportunità sono infinite ”. Nonostante questi progressi , alcune aziende , come WPR , sono ancora in fase di valutazione delle tecnologie più adatte . “ Abbiamo progetti sull ’ IA generativa , con risultati promettenti , e implementeremo queste tecnologie quando sarà il momento ”, commenta Mirko Bassan . “ L ’ azienda ha già introdotto macchine della serie Luna dotate di attrezzaggio robotizzato e sta sviluppando sistemi per monitorare e regolare automaticamente i parametri di processo . “ Il prossimo passo sarà l ’ uso dell ’ intelligenza artificiale per ottimizzare ulteriormente la produzione e supportare gli operatori delle macchine ”, aggiunge Bassan . Nel settore della produzione complessa , come sottolineato da Bertoli del gruppo Voilàp , l ’ impatto della robotica è più limitato . “ La nostra produzione si basa sull ’ assemblaggio di macchine complesse , un processo che richiede ancora un notevole intervento umano . Tuttavia , abbiamo implementato un sistema MES ( Manufacturing Execution System ), essenziale per monitorare e ottimizzare i processi di assemblaggio , garantendo così un controllo puntuale in ogni fase ”. Mayr di Maycom evidenzia infine le sfide etiche e pratiche che accompagnano l ’ introduzione della robotica e dell ’ IA , in particolare nel settore delle macchine per serramenti . “ L ’ automazione solleva preoccupazioni riguardo alla disoccupazione , poichéé le macchine intelligenti potrebbero sostituire il lavoro manuale . Nonostante i benefici in termini di produttività , ci sono ancora funzioni , come il controllo qualità , che richiedono l ’ intervento umano e non possono essere completamente automatizzate .”
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