L’ AUTORE
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FRINGE BENEFIT E VANTAGGI
Daniele Liviero
I fringe benefit sono benefici aggiuntivi non monetari che un’ azienda può offrire ai propri dipendenti, in aggiunta allo stipendio in denaro. Si tratta di beni o servizi messi a disposizione dei lavoratori: per esempio l’ uso promiscuo di un’ auto aziendale, uno smartphone o computer aziendale ad uso personale, buoni acquisto o buoni carburante, prestiti a tasso agevolato, polizze assicurative, abbonamenti ai trasporti, ecc.. L’ obiettivo è quello di aumentare il valore della retribuzione in modo personalizzato e vantaggioso sia per il dipendente sia per l’ azienda. Il dipendente riceve beni o servizi utili senza( o con minima) tassazione aggiuntiva, mentre l’ azienda motiva e fidelizza il personale sfruttando anche vantaggi fiscali( come deduzioni di costi e risparmi contributivi).
NORMATIVA FISCALE E SOGLIE DI ESENZIONE AGGIORNATE Dal punto di vista fiscale, i fringe benefit ricadono nella di-
Tra i benefici aziendali, i fringe benefit rappresentano costi deducibili e non tassabili come reddito per il dipendente, uno strumento efficace per incentivare i lavoratori senza aumentare il cuneo fiscale. Si tratta di un vantaggio concreto sia per l’ azienda, che ottimizza i costi, sia per il dipendente, che riceve un beneficio netto
L’ AUTORE
Daniele Liviero
Laureato in Amministrazione, Finanza e Controllo presso l’ Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito l’ EMBA presso il CUOA Business School. Iscritto all’ Ordine dei Dottori Commercialisti della Provincia di Treviso, esercita la professione principalmente per PMI specializzandosi nella Consulenza Direzionale ed Operazioni Straordinarie. Tramite la propria struttura segue i clienti sia per aspetti fiscali, contabili e civilistici nonché temi relativi al mondo della consulenza del lavoro. Collabora con importati realtà di Consulenza del Nord Italia, in particolare con Studio Brunello Società tra Professionisti Srl ed Andrew & Sax Advisor SpA. info @ livieropartners. it
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