My first Publication Dialogo_1-2019 definitivo | Page 19

territorio L’Ente gestore propone numerose iniziative sul territorio dell’area protetta, così come altri soggetti che vi operano. Viene reso disponibile agli interessati un ricco calendario di escursioni, attività didattiche, manifestazioni di vario gene- re. Tra le opportunità merita di essere segnalata l’iniziativa “Biodiversità e aree protette del Trentino: luoghi, storie e va- lori. Nel 2015 il Servizio Sviluppo sostenibile e Aree protette della PAT e il MUSE hanno avviato il progetto “La Biodiversità partecipata”, con l’obiettivo di costruire un piano organico di comunicazione ed educazione alla biodiversità nelle Aree pro- tette del Trentino, valorizzandone le potenzialità per l’outdo- or learning, lo sviluppo di esperienze educative place-based e per una visione sistemica e relazionale dell’ambiente. In questo contesto il Museo, in collaborazione con Iprase e con le Aree protette, ha proposto corsi di formazione e aggiorna- mento per i docenti di Scuola Primaria e Secondaria. Uno strumento utile e collegato alle moderne tecnologie è quello del Trekking virtuale delle malghe e dei fiori del Baldo, progetto cofinanziato dall’UE attraverso il Fesr- Fondo Euro- peo di Sviluppo regionale. Il trekking virtuale, disponibile in internet, propone panorami a 360°, consente di scoprire il monte Baldo e visitare il Palazzo Baisi a Brentonico. CON I FAMACISTI ALLA SCOPERTA DELLE PIANTE MEDICINALI Il Monte Baldo è da secoli luogo ideale di raccolta di spe- cie officinali e di studio delle loro possibili applicazioni nella farmacopea moderna: una delle iniziative più significative di questo 2019 si è concretizzata in un ricco programma di incontri pubblici sul tema della fitoterapia e dei suoi utilizzi con gli esperti della Fondazione Museo Storico del Trenti- no, incontri che si sono svolti nel mese di maggio scorso (a Mori, Trento, Avio, Brentonico, Nago ed Ala). Nel mese di luglio laboratori con farmacisti hanno insegnato a perso- ne di tutte le età come preparare creme, sciroppi, tisane e altre “medicine” naturali, efficaci e sicure. Si prepareranno assieme dei rimedi, da scegliersi all’interno di una gamma di preparazioni che si caratterizzano per l’efficacia e la sicu- rezza. Le iniziative sono realizzate dal Parco Naturale Locale Monte Baldo in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino, l’Associazione giovani farmacisti del Trentino-Alto Adige (AGIFAR), l’Azienda per il turismo di Rovereto e Vallagarina, l’Ordine dei farmacisti per la Pro- vincia di Trento. la candidatura per l’ottenimento della Carta Europea per il Turismo Sostenibile delle Aree Protette (CETS). Tale cer- tificazione di grande valore ed importanza a livello inter- nazionale, va ad aggiungere un prestigioso riconoscimento all’impegno profuso dal Parco e dalle amministrazioni terri- toriali interessate, al fine di diffondere ed attuare politiche per un turismo sostenibile all’interno dei propri confini. La CETS si ottiene infatti in seguito ad un’attenta elaborazio- ne di un Piano di Azione, che prevede il coinvolgimento di operatori del territorio al fine di progettare e implementare iniziative concrete per lo sviluppo di un turismo a ridotto impatto ambientale. La collaborazione con aziende, alber- gatori ed associazioni e la loro disponibilità a coordinarsi è stata di fondamentale importanza per il raggiungimento di questo obiettivo. Circa settanta sono stati infatti i soggetti che hanno preso parte alle serate informative organizzate dal Parco, che hanno visto la partecipazione, tra gli altri, dei rappresentanti dei cinque comuni del Parco (Ala, Avio, Brentonico, Mori e Nago-Torbole), delle comunità di valle, dell’ APT di Rovereto e Vallagarina, del presidente del Par- co, Christian Perenzoni e della sua coordinatrice Manuela Francesconi. PARCO LOCALE DEL MONTE BALDO BRENTONICO (TN) Tel. [phone] [email protected] CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE Il Parco Naturale del Baldo si sta avvicinando sempre di più al conseguimento di uno dei suoi grandi obiettivi: in- sieme alle altre Reti di Riserve del Trentino, ha presentato 19