My first Magazine Gdr Ita Soli nel Buio 2018 di Qwein Molinari Miche | Page 20
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IL CULTO DEL CERCHIO
Ransia e sopratutto l'élite governativa debbono fare pure i conti con un nuovo culto
molto aggressivo chiamato il Cerchio. Inizialmente diffusosi tramite un gruppo di fanatici
osteggiati dal governo, con severe repressioni, si è sviluppato in pochi decenni,
soppiantando qualsiasi altra religione. Viene creata una casta sacerdotale che arriva a
guidare gli adepti a ogni livello, tanto che morto l'imperatore, e gli alti gradi dell'esercito
giurano fedeltà al cerchio che diventa simbolo di Ransia.
20 anni prima di oggi, apparve sul cielo di Ransia un cerchio rosso in cielo e una donna, una normale
madre di famiglia prese a parlare per il volere del cerchio, fu internata come folle, ma ben presto altri
presero a parlare per il cerchio con un fanatismo mai visto prima.
I sacerdoti indossano una divisa nera, con impresso sul petto un cerchio rosso sangue. Viene creata una
milizia, una sorta di polizia che sorveglia e punisce coloro che non seguono i dettami del culto o
professano il credo dell'antica profezia della ricongiunzione al pianeta madre.
Il Cerchio ha il controllo globale planetario e delle colonie vengono dettate le regole.
• Ogni cittadino, miliziano, deve salutare compiendo con la mano destra, in senso orario un cerchio
sul proprio addome (dallo sterno a poco sotto l'ombelico) e pronunciare in modo chiaro la frase
“per il volere del Cerchio”.
• Ogni cittadino dai 9 anni di età ha l'obbligo di presentarsi alle abluzioni del cerchio nella chiesa
almeno una volta al giorno, cosi come questo avviene regolarmente sulle navi spaziali.
• Ogni cittadino quando il sommo sacerdote parla per voce del cerchio attraverso le migliaia di
schermi pubblici posti all'esterno, nelle abitazioni, nelle astronavi, deve sospendere ogni attività,
restare in silenzio e ascoltare il volere del cerchio.
• Ogni cittadino dai 9 anni di età ha l’obbligo di presenziare alle pubbliche punizioni - esecuzioni.
Ogni cittadino ha il dovere di denunciare atti o congiure contro il cerchio o il governo. Proibito
guardare un sacerdote o un Miliziano negli occhi.
Vige una sola legge, quella del Cerchio, e ad esso ai sacerdoti si dirimono tutte le eventuali controversie
avendo l'obbligo di accettarne il giudizio. Sii un fedele cittadino del Cerchio, compi il tuo dovere e
sarai libero [appare scritto in ogni dove]. Anche se esiste un sistema militare di gestione che a volte
entra in conflitto con i vertici sacerdotali. Oggi chi non professa il credo del cerchio, viene considerato un
eretico e non di rado subisce violenza fisica, prigione, perde diritti civili o deportazione e tortura. La
punizione massima è la morte che viene resa pubblica, e il condannato muore tra le fiamme al centro di
una chiesa cerchista, perfino sulle astronavi è predisposto questo spazio.
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ribelli hisian
Non tutti accettano passivamente questo sistema, bande isolate, vivono ai margini della
società, si ribellano creando zone buie dove il Cerchio e i suoi controlli non arrivano. La
Milizia è costantemente impegnata nella ricerca dei ribelli e sui monitor pubblici disseminati
ovunque, compaiono immagini di disastri, attentati spesso solo imputati ai ribelli, trasmesse
24 ore su 24 con la promessa che presto saranno arrestati e puniti.
Al pari delle esecuzioni pubbliche, ma nonostante questo un simbolo, una speranza, il Cerchio spezzato,
una diagonale posta sul cerchio spesso imbratta i muri delle città, prontamente puliti. il Cerchio ha
risposto punendo molte persone anche innocenti con la morte. Questo avviene in tutte le colonie e sulla
terra. Diversi gruppi, addirittura intere colonie si ribellano, molti sacerdoti e miliziani vengono uccisi ma
mai questo viene comunicato dai canali ufficiali. Dove si parla solo di vili attentati, atti criminali .
Ultima depositaria della storia del pianeta delle origini. La storia si tramanda
da madre a figlia, e raccontata oralmente. Il testo racconta del viaggio degli
antichi, di come trovare il pianeta blu. Detto il pianeta dell'origine.
Una filastrocca che i bambini ransiani e hisian raccontano per eseguire un
gioco simile a rimpiattino, per stabilire colui che dovrà cercare gli altri, di
fatto è parte integrante della mappatura per raggiungere la terra.
Mineia è la depositaria dell'interpretazione di questa cantilena che tutti
conoscono, capace di trasformare in coordinate la via.
Mineia è ricercata e braccata, perchè tiene viva la profezia che dal pianeta
delle origini giungeranno i salvatori, attraverso una nave che solca le stelle.
All'arrivo della Kronstadt, è costretta a fuggire e spostarsi continuamente,
sfruttando credenti che le permettono di salire su navi cargo.
Per i ransiani ucciderla è un obbiettivo principale. Lei è anche la guida dei
ribelli e programma gli assalti alle caserme, e i furti negli spazio porti e
magazzini militari ransiani