MuscleMag Italia #65 Settembre/Ottobre 2013 | Page 52

MI NOR E I TOID DEL GRANDI AMBIZIONI Negli anni seguenti Anthony partecipò a numerose gare locali con ottimi risultati. Nel 2009, però, decise di iscriversi a un evento di livello nazionale e, da grande pesce in un piccolo stagno, si ritrovò ad essere un pesciolino nell’oceano. “Nelle gare locali ero sempre stato il più grosso sul palco, ma ai Nationals ero lontano mille miglia”, ricorda. “Oggi, dopo 3 anni, ho fatto progressi e oltre ad essere il più grosso, sono anche uno degli atleti con preparazione atletica migliore”. Nella stagione ‘12 Anthony è salito sul palco con un peso di 118 kg, 9 in più rispetto al suo debutto nelle gare nazionali di 3 Solo i FATTI ANTHONY TENUTA Data di Nascita: 14 agosto, 1980 Residenza Attuale: Chicago Altezza: 6´2? Peso: 118 kg in gara, 126 kg offseason Storia Agonistica: 2012 NPC Nationals 2012, 4° pesi supermassimi; 2011  PC Junior Nationals, N 1° pesi supermassimi; 2010  PC Junior Nationals, N 3° pesi supermassimi 52 anni prima. “Non penso che 3 kg l’anno siano molti”, dice. “Mi alleno in modo incredibilmente intenso e mangio molto, che è ciò che serve per guadagnare muscolo di qualità”. Tuttavia ha un fisico massiccio e, con il suo 1.88 m, è uno degli atleti più alti di questo sport. “Mi sono sempre ispirato ad Arnold, naturalmente. Era alto per essere un bodybuilder e aveva una struttura fisica simile alla mia. È l’atleta a cui mi sono ispirato quando ho iniziato ad allenarmi”. Serve molto lavoro per ingrossare arti lunghi come i suoi e, negli ultimi anni, Anthony si è impegnato diligentemente per costruire braccia e gambe. “La cosa buona è che i bodybuilder più alti che riescono a guadagnare muscolo in tutto il corpo sono quelli che, poi, risaltano meglio sul palco e appaiono più bilanciati e simmetrici. Devo ancora lavorare, ma ho già fatto molta strada”. Dalla sua prima apparizione in gare nazionali, Anthony ha partecipato a 3 eventi, classificandosi sempre fra i primi 5 e vincendo la categoria pesi supermassimi ai Junior Nationals ’11. Il prossimo obiettivo sono gli USA ’13 di Las Vegas, per i quali spera di salire a 122 kg. “Ciò che voglio è diventare professionista e, se Dio lo vorrà e io riuscirò a fare ciò che serve, vorrei riuscirci entro l’anno”, racconta. “E se non ce la farò, mi rimboccherò le maniche e continuerò ad andare avanti!”. Nel frattempo si allenerà, si allenerà e si allenerà ancora… e fra una sessione e l’altra affilerà le forbici da parrucchiere. “Ma non farò mai una permanente!”, scherza. “Mai! Scusate, ma se ne volete una dovrete tornare indietro nel tempo fino agli anni ’80!”. LA ROUTINE SPLIT DI ANTHONY GIORNO PARTE/I ALLENATA/E Lunedì Petto Martedì Quadricipiti Mercoledì Schiena Giovedì Riposo Venerdì Braccia Sabato Posteriori delle Cosce Domenica Riposo/spalle Anthony allena addominali e polpacci 2 volte la settimana e le spalle la domenica, a settimane alterne. Prima delle gare, ogni mattina fa un’ora di aerobica.