Multimac Manufacturing Journal July 2018 | Page 63
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evitare problemi di qualità e migliorare la salute e la sicurezza,
ma le imprese di etichettatura si affidano effettivamente alla
generazione di elettricità statica per la consegna dei loro
prodotti.
Mentre all’inizio dell’IML un’etichetta sarebbe stata collocata
all’interno dello stampo e tenuta in posizione tramite un
sistema di vuoto, la generazione di elettricità statica si è rivelata
un’opzione più praticabile ed è stata gradualmente perfezionata
nel corso degli anni.
Il modo più efficace per indurre una carica elettrica sulla
superficie dell’etichetta è l’uso di teste a spillo. Una delle
sfide più comuni sul mercato IML è quella di occuparsi di
contenitori a basso consumo, ad esempio confezioni per yogurt
ed etichette. Le tecnologie di pinning più precoci utilizzavano
teste di grandi dimensioni, ma gli elevati livelli di carica elettrica
immagazzinati nelle teste potrebbero causare scintille, che a loro
volta danneggerebbero la superficie dello stampo. La soluzione
a questo problema è stata trovata nei sistemi miniaturizzati di
pinning, progettati appositamente per l’impiego in applicazioni
in cui si stampano piccoli pezzi. Questi sistemi di pinning elettrici
più piccoli, flessibili e resistivi riescono dove le tecnologie
precedenti hanno fallito.
Fintantoché vi sarà una domanda di imballaggi di alta qualità
o finché il prodotto richiederà una finitura resistente ai danni,
l’etichettatura nello stampo avrà un ruolo importante. Inoltre,
dato che il controllo statico è un componente chiave del processo
IML, ci sarà anche la necessità di tecnologie di marcatura che
garantiscano sempre la qualità del prodotto finale.
Articolo tradotto da:
Packaging News
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