Louise le Blanc è una strega che è fuggita dalla sua congrega e si è rifugiata a Cesarine , rinunciando a ogni forma di magia e vivendo di furti ed espedienti . Perché in quella tetra città le streghe vengono uccise e mandate al rogo . Reid Diggory è un cacciatore , ha giurato fedeltà alla Chiesa e da sempre vive secondo un unico , ferreo principio : uccidere le streghe . La sua strada non avrebbe mai dovuto incrociare quella di Lou , eppure un perverso scherzo del destino li costringe a un ' unione impossibile : il matrimonio . Ma anche se quella tra le streghe e la Chiesa è una guerra antica come il mondo , un nemico crudele ha in serbo per Lou un destino peggiore del rogo . E lei , che non può cambiare la propria natura e nemmeno ignorare i sentimenti che stanno sbocciando per suo marito , deve prendere una difficile decisione . Tutto si basa sull ’ amore e sulle conseguenze che hanno le loro decisioni sul loro destino . Il libro è il primo di una trilogia , e a differenza degli altri due è molto più scorrevole e intrigante . Mette in risalto , secondo me , la paura del diverso , poiché le streghe vengono uccise semplicemente in quanto ritenute cattive e fuori dal canone di normalità e racconta di come i sentimenti possano cambiare la visione del mondo delle persone , non considerandole più “ diverse ” ma , semplicemente , non identiche a noi .
Benedetta Santuccio
Stranizza d ’ amuri è un film liberamente ispirato a un fatto di cronaca nera accaduto in Sicilia all ’ inizio degli anni ’ 80 . Era il 31 ottobre quando i cadaveri di due giovani vengono rinvenuti nelle campagne di Giarre , piccolo comune della provincia di Catania . Poco dopo si scoprirà che quei corpi , che giacciono uno accanto all ' altro nella Vigna del Principe , appartengono a Giorgio Agatino Giammona , 25 anni e Antonio Galatola , detto Toni , 15 anni . Tutti li conoscono come " i ziti ", ovvero i fidanzati , di Giarre : entrambi sono stati uccisi da un colpo di pistola alla testa , perché omosessuali . Il delitto di Giarre ha però smosso le coscienze rispetto al tema dell ' omofobia in Italia . Un episodio tragico che è diventato un momento fondamentale per la nascita dei movimenti per i diritti LGBTQIA +. Poco dopo fu fondato a Palermo il primo nucleo di Arcigay , ad opera di don Marco Bisceglie , sacerdote gay , e di un giovanissimo Nichi Vendola . Francesco Lepore , ex sacerdote e attivista , ha scritto un libro-ricostruzione " Il delitto di Giarre 1980 : un caso insoluto e le battaglie del movimento LGBT + in Italia ”. Il film è ambientato nel 1982 tra i pressi di Pachino , Marzamemi , Ferla , Priolo Gargallo e Buscemi . Il tema principale del film è sicuramente l ’ universalità dell ’ amore . La storia di Nino e Gianni , o meglio di Toni e Giorgio , è una storia di coraggio , di due vite perse ma di un amore che ha vinto , che ha resistito al tempo e allo spazio , di cui ancora oggi si parla . I due protagonisti sono pieni di quel coraggio adolescenziale , a tratti incosciente , che li porta a rischiare tutto per la libertà di amare . Gianni un ragazzino di 17 anni che non ha amici , preso di mira da alcuni coetanei che hanno scoperto la sua omosessualità , subisce in silenzio il loro odio e pregiudizio . Unico suo conforto è sua madre , Lina , che lo sostiene anche quando si deve scontrare con il carattere burbero e violento del suo compagno , Franco , proprietario dell ’ officina dove lavora il ragazzo . La vita di Gianni cambia quando incontra Nino , un sedicenne intraprendente e puro . In sella ai rispettivi motorini , i due si scontrano accidentalmente ma quell ’ incidente fa nascere un ’ amicizia profonda che senza imbarazzo si trasforma in amore quando i due cominciano a lavorare insieme come fuochista per la ditta di Alfredo , il padre di Nino , che porta avanti una tradizione antica di famiglia , i fuochi d ’ artificio nelle feste di paese . Un amore così forte però non si può tenere nascosto . La voglia di stare insieme aumenta il rischio di essere scoperti . Se Gianni e Nino riescono a sopravvivere a un ’ aggressione omofoba da parte di un gruppo di estranei , soccombono quando vengono scoperti dalle rispettive famiglie . È proprio Lina a decidere il loro destino , convinta di fare il bene di entrambi . Separati con la forza , Gianni e Nino sono pronti a sfidare tutto e tutti perché convinti che il loro amore può sconfiggere anche la morte . Eppure molto spesso i genitori non sono omofobi o arrabbiati per la scelta amorosa di un figlio o di una figlia , ma semplicemente hanno paura di come questi potranno essere trattati dalla società in cui viviamo . Perché nonostante lo sviluppo tecnologico , quello sociale è rimasto indietro rispetto a molti altri stati internazionali . Purtroppo per molti giovani omosessuali la vita non è affatto semplice . Molti vengono derisi e maltrattati già ad una giovane età quando magari nemmeno loro stessi sono consapevoli del vero motivo che sta alla base di questi comportamenti discriminatori . Diventa facile sentirsi soli e incompresi . La paura di aprirsi quindi rappresenta una delle peggiori cause di silenzio , quando in realtà aprirsi può aiutare a vivere in modo molto più tranquillo la propria esistenza e vivendo in modo anche più trasparente e tirando fuori la propria reale personalità senza aver paura di essere giudicati .
Fabiano Lauretta
A Me Mi Piacie
Serpent & Dove ( 2020 ) di Shelby Mahurin
Louise le Blanc è una strega che è fuggita dalla sua congrega e si è rifugiata a Cesarine , rinunciando a ogni forma di magia e vivendo di furti ed espedienti . Perché in quella tetra città le streghe vengono uccise e mandate al rogo . Reid Diggory è un cacciatore , ha giurato fedeltà alla Chiesa e da sempre vive secondo un unico , ferreo principio : uccidere le streghe . La sua strada non avrebbe mai dovuto incrociare quella di Lou , eppure un perverso scherzo del destino li costringe a un ' unione impossibile : il matrimonio . Ma anche se quella tra le streghe e la Chiesa è una guerra antica come il mondo , un nemico crudele ha in serbo per Lou un destino peggiore del rogo . E lei , che non può cambiare la propria natura e nemmeno ignorare i sentimenti che stanno sbocciando per suo marito , deve prendere una difficile decisione . Tutto si basa sull ’ amore e sulle conseguenze che hanno le loro decisioni sul loro destino . Il libro è il primo di una trilogia , e a differenza degli altri due è molto più scorrevole e intrigante . Mette in risalto , secondo me , la paura del diverso , poiché le streghe vengono uccise semplicemente in quanto ritenute cattive e fuori dal canone di normalità e racconta di come i sentimenti possano cambiare la visione del mondo delle persone , non considerandole più “ diverse ” ma , semplicemente , non identiche a noi .
Benedetta Santuccio
Stranizza d ’ amuri ( 2023 ) di Giuseppe Fiorello
Stranizza d ’ amuri è un film liberamente ispirato a un fatto di cronaca nera accaduto in Sicilia all ’ inizio degli anni ’ 80 . Era il 31 ottobre quando i cadaveri di due giovani vengono rinvenuti nelle campagne di Giarre , piccolo comune della provincia di Catania . Poco dopo si scoprirà che quei corpi , che giacciono uno accanto all ' altro nella Vigna del Principe , appartengono a Giorgio Agatino Giammona , 25 anni e Antonio Galatola , detto Toni , 15 anni . Tutti li conoscono come " i ziti ", ovvero i fidanzati , di Giarre : entrambi sono stati uccisi da un colpo di pistola alla testa , perché omosessuali . Il delitto di Giarre ha però smosso le coscienze rispetto al tema dell ' omofobia in Italia . Un episodio tragico che è diventato un momento fondamentale per la nascita dei movimenti per i diritti LGBTQIA +. Poco dopo fu fondato a Palermo il primo nucleo di Arcigay , ad opera di don Marco Bisceglie , sacerdote gay , e di un giovanissimo Nichi Vendola . Francesco Lepore , ex sacerdote e attivista , ha scritto un libro-ricostruzione " Il delitto di Giarre 1980 : un caso insoluto e le battaglie del movimento LGBT + in Italia ”. Il film è ambientato nel 1982 tra i pressi di Pachino , Marzamemi , Ferla , Priolo Gargallo e Buscemi . Il tema principale del film è sicuramente l ’ universalità dell ’ amore . La storia di Nino e Gianni , o meglio di Toni e Giorgio , è una storia di coraggio , di due vite perse ma di un amore che ha vinto , che ha resistito al tempo e allo spazio , di cui ancora oggi si parla . I due protagonisti sono pieni di quel coraggio adolescenziale , a tratti incosciente , che li porta a rischiare tutto per la libertà di amare . Gianni un ragazzino di 17 anni che non ha amici , preso di mira da alcuni coetanei che hanno scoperto la sua omosessualità , subisce in silenzio il loro odio e pregiudizio . Unico suo conforto è sua madre , Lina , che lo sostiene anche quando si deve scontrare con il carattere burbero e violento del suo compagno , Franco , proprietario dell ’ officina dove lavora il ragazzo . La vita di Gianni cambia quando incontra Nino , un sedicenne intraprendente e puro . In sella ai rispettivi motorini , i due si scontrano accidentalmente ma quell ’ incidente fa nascere un ’ amicizia profonda che senza imbarazzo si trasforma in amore quando i due cominciano a lavorare insieme come fuochista per la ditta di Alfredo , il padre di Nino , che porta avanti una tradizione antica di famiglia , i fuochi d ’ artificio nelle feste di paese . Un amore così forte però non si può tenere nascosto . La voglia di stare insieme aumenta il rischio di essere scoperti . Se Gianni e Nino riescono a sopravvivere a un ’ aggressione omofoba da parte di un gruppo di estranei , soccombono quando vengono scoperti dalle rispettive famiglie . È proprio Lina a decidere il loro destino , convinta di fare il bene di entrambi . Separati con la forza , Gianni e Nino sono pronti a sfidare tutto e tutti perché convinti che il loro amore può sconfiggere anche la morte . Eppure molto spesso i genitori non sono omofobi o arrabbiati per la scelta amorosa di un figlio o di una figlia , ma semplicemente hanno paura di come questi potranno essere trattati dalla società in cui viviamo . Perché nonostante lo sviluppo tecnologico , quello sociale è rimasto indietro rispetto a molti altri stati internazionali . Purtroppo per molti giovani omosessuali la vita non è affatto semplice . Molti vengono derisi e maltrattati già ad una giovane età quando magari nemmeno loro stessi sono consapevoli del vero motivo che sta alla base di questi comportamenti discriminatori . Diventa facile sentirsi soli e incompresi . La paura di aprirsi quindi rappresenta una delle peggiori cause di silenzio , quando in realtà aprirsi può aiutare a vivere in modo molto più tranquillo la propria esistenza e vivendo in modo anche più trasparente e tirando fuori la propria reale personalità senza aver paura di essere giudicati .